Sabato 29 febbraio (ore 21) e domenica 1 marzo (ore 18), da Zō Centro Culture Contemporanee a Catania, andrà in scena Non Plus Ultras con Adriano Pantaleo, drammaturgia e regia di Gianni Spezzano, all'interno della rassegna di "Palco Off - Le voci del Teatro".
L’idea dello spettacolo Non plus Ultras nasce da un evento di cronaca: «Martedì 24 giugno 2014 alle ore 6.00 il cuore di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli di 28 anni ferito il 3 maggio da un tifoso romanista mentre si avviava allo stadio Olimpico per assistere all’incontro Napoli-Fiorentina, ha smesso di battere. Il giovane ragazzo è spirato al policlinico Gemelli dopo 52 giorni di agonia e dopo aver subito sei interventi chirurgici».
Attraverso un’indagine teatrale durata 4 anni, l’Autore ha cercato di dare una risposta a questa domanda. Il modello di vita degli Ultras si racchiude in una sola parola: Mentalità. Cos’è la Mentalità? È una filosofia di vita basata su regole non scritte ma condivise tacitamente da tutti gli Ultras.
Il progetto si presenta come un monologo che al suo interno vede sviluppati svariati codici espressivi e drammaturgici. Difatti parte della storia è raccontata in prima persona, in uno stile più classico da teatro di narrazione, mentre un'altra parte ha uno stile performativo.
Ricreando le atmosfere sonore tipiche degli stadi, attraverso l'utilizzo di una ''loop station'', lo spettatore sarà fiondato in prima persona sugli spalti, in quella curva che rappresenta uno spazio di libertà conquistato, faccia a faccia con quel mondo che spesso vediamo solo attraverso i telegiornali o sulla pay per view, comodamente seduti sui nostri divani.
(29 febbraio 2020)