Venerdì 24 gennaio alle 9, nell'auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini, s'inaugura il convegno dal titolo "Il Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza e i nuovi assetti organizzativi degli uffici".
Nel corso del convegno - che proseguirà anche sabato 25 gennaio - si discuterà degli assetti organizzativi degli uffici alla luce del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Al convegno interverranno numerosi rappresentanti delle istituzioni e professionisti catanesi e, in particolar modo, Renato Rordorf, presidente della Commissione ministeriale chiamata a rinnovare il diritto fallimentare e la disciplina delle procedure concorsuali.
Venerdì 24 gennaio i lavori saranno aperti dal presidente della Corte d’Appello di Catania Giuseppe Meliadò, dal rettore dell’Università Francesco Priolo, dai presidenti degli Ordini etnei Rosario Pizzino (Avvocati) e Giorgio Sangiorgio (Commercialisti), dal presidente del Consiglio Notarile di Catania e Caltagirone Andrea Grasso, dal formatore della Scuola Superiore della Magistratura Claudia Cottini, dal direttore della Scuola di specializzazione per le Professioni legali dell'Università di Catania Aurelio Mirone, dal presidente della Sezione Imprese e procedure concorsuali del Tribunale di Catania Mariano Sciacca.
A seguire, la relazione introduttiva di Renato Rordorf, magistrato, già presidente aggiunto della Corte di Cassazione, da cui prende il nome la riforma sul Codice sulla crisi di impresa e insolvenza.
Nel corso dei lavori - in programma anche venerdì pomeriggio alle 15:45 e sabato mattina alle 9 - sono previste cinque sessioni tematiche per approfondire i diversi aspetti che riguardano il cambiamento epocale introdotto dal nuovo Codice nella gestione amministrativa delle imprese. Alle tavole rotonde si confronteranno e interverranno numerosi accademici, magistrati, giuristi e professionisti esperti provenienti da diverse città italiane.
La crisi economica degli ultimi anni ha determinato diversi interventi del legislatore sulle procedure concorsuali, con la finalità di sostenere i tentativi delle aziende in difficoltà di rimanere operative sul mercato, evitando il fallimento. In particolare, una riforma delle discipline della crisi di impresa e dell'insolvenza è contenuta nel decreto legislativo n. 14 del 2019, che il Governo ha emanato in attuazione della legge delega n. 155 del 2017. Con l'approvazione della legge n. 20 del 2019 il Parlamento ha consentito al Governo di adottare decreti legislativi integrativi e correttivi della riforma.
(24 gennaio 2020)