Food&Gospel

Giovedì 19 dicembre alle 20, nel Salone attiguo alla Parrocchia del SS Crocifisso dei Miracoli dei Padri Gesuiti (Via Pantano 42, Catania), la Pastorale universitaria dell'Arcidiocesi di Catania organizza la festa natalizia "Food&Gospel".

Momento clou della serata saranno le esibizioni di due cori gospel molto speciali: il coro "Jacqueline du Prè", composto da persone affette da sclerosi multipla, e il coro polifonico giovanile "Freedom". Durante la serata è previsto inoltre un momento ludico a base di quiz scientifici, utilizzando la piattaforma online gratuita di gamification "Kahoot", e un momento "food".

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli universitari (studenti, laureati, membri del personale docente e amministrativo) che intendono accogliere l'invito della Pastorale universitaria diretta da Padre Antonio Sapuppo.

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Coro Jacqueline du Prè

Il Coro Jacqueline du Pré - dal nome della violoncellista inglese morta a soli 42 anni per una forma maligna di sclerosi multipla - unisce malati, parenti (i cosiddetti caregiver), volontari nella lotta ad una malattia cronica degenerativa. Attualmente composto da 28 elementi, il coro è nato su iniziativa del Maestro Luigi Arena, a seguito della diagnosi ricevuta nel 2004.

La crescita in termini sia artistici che di consapevolezza delle proprie capacità ha portato l’intero Coro a scommettersi anche nel sociale, veicolando la propria testimonianza di vita anche in occasione dei vari concerti che in questi anni l’hanno fatto conoscere e apprezzare nel panorama musicale della città di Catania e della regione.

Coro Freedom

Il Coro Freedom, diretto dal Maestro Nino Faro, è nato come esperienza educativa all'interno del Liceo Classico "Spedalieri" di Catania. Nel 2005 il coro diventa Coro Polifonico Giovanile a voci dispari. Durante la sua attività il coro si è esibito in diverse rassegne e manifestazioni pubbliche, ottenendo lusinghieri successi in concorsi regionali di cori scolastici. Il repertorio del Coro spazia dalla musica antica a quella moderna, privilegiando il repertorio popolare e spiritual.

(19 dicembre 2019)