Sabato 28 settembre alle 11, al cinema teatro Moderno di Randazzo (via Cairoli), si terrà un incontro per sostenere la richiesta di una ferrovia "MetroCircumetnea”, promosso dal Comitato Pro Metro Circumetnea e dal Lions Club del distretto 108YB, con il patrocinio del Dipartimento di Economia e Impresa dell'Università di Catania, di FCE e del Comune di Randazzo.
Porgeranno i saluti istituzionali il sindaco di Randazzo Francesco Sgroi, la rappresentante del Comitato Pro Metro Circumetnea di Randazzo Serena Evangelisti, i presidenti della V e della VI circoscrizione Lions Antonio Bellia e Pietro Cortese e il direttore del Dipartimento di Economia e Impresa Roberto Cellini.
Dopo l’introduzione del prof. Benedetto Torrisi, docente del Dei anche in qualità di responsabile del Comitato e di responsabile distrettuale Lions del Service Infrastrutture Viabilità, che parlerà della “Metro Circumetnea come infrastruttura di sviluppo economico e per il benessere delle cittadinanze”, interverranno la dottoressa Daniela Di Pasquale (Dei e Fce) sul tema “Stima sulla domanda potenziale dei viaggiatori della futura Metro Circumetnea”, la rappresentante delle imprese turistiche dell’Etna Raffaella Fazio, il direttore della Fce Salvatore Fiore e l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone. Concluderanno i lavori il sindaco di Randazzo Francesco Sgroi, il Governatore del Distretto Lions Sicilia 108YB Angelo Collura, e il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Giancarlo Cancelleri.
In quest’Italia a due velocità, c’è una parte della Sicilia che da qualche anno chiede con forza e rigore scientifico la trasformazione di una linea ferrata lenta e con poche corse in una moderna linea da metro. La Ferrovia Circumetnea, che serve alcuni comuni del periplo dell’Etna, risulta infatti sottodimensionata e poco funzionale rispetto al potenziale sviluppo della zona.
L’Etna – spiegano i promotori - ha un brand ben più forte della Sicilia, che attrae migliaia di turisti che giungono solo in alcune cittadine del Vulcano direttamente con navette e/o auto private. Sono pochi, in proporzione, i turisti che utilizzano il servizio ferroviario. Il disagio riguarda anche le popolazioni di lavoratori e studenti pendolari dell’area pedemontana che ogni giorno preferiscono spostarsi con mezzi su gomme per raggiungere l’area metropolitana e i servizi che essa offre, come l’aeroporto.
A sostegno di queste richieste, è stata organizzata la “giornata di mobilitazione cittadina Pro Metro Circumetnea”, con un treno che partirà nella stessa giornata di sabato dalla stazione “Borgo” di Catania alle 8:25, che accoglierà, nelle varie fermate, delegazioni cittadine, club service e associazioni, fino a Randazzo, seguito da un corteo cittadino dalla stazione fino al cinema-teatro Moderno.
(28 settembre 2019)