Giovedì 20 e venerdì 21 giugno, nell'aula 1 di Palazzo Ingrassia (Dipartimento di Scienze della formazione, Via Biblioteca 4), conferenza finale del progetto FIRD 2017-2019 "Archetipi futuri. Forme, funzioni, significati e stili nella relazione tra Mythos e Logos".
I lavori, a cui parteciperanno relatori internazionali, inizieranno giovedì 20 giugno alle 16 e saranno coordinati da Loredana Cardullo, direttore del Disfor, che porgerà anche i saluti istituzionali. La conferenza proseguirà per l'intera giornata di venerdì 21 giugno con il coordinamento di Salvatore Vasta e di Francesco Coniglione, doceni di storia della filosofia al Disfor.
Il mito finge di interessarsi del passato. E’ solo in apparenza il tentativo di raccontare l’origine dell’uomo o dell’universo. Forse, ha come scopo quel che deve ancora venire: lo strumento attraverso il quale un uomo o una società del presente utilizza il passato per indicare ai molti un futuro; un dispositivo finalizzato a produrre motivazioni e rispecchiamenti, tramandare esperienze, successi, fallimenti, avvertimenti; un mezzo di coesione del sentire comune. In breve, un’architettura memoriale ed esemplare capace di porgere lo scenario di un’antropologia complessa dell’Umano, che nell'azione ideale del racconto “riflesso” indica per via simbolica, tacita, metaforica le potenti narrazioni di ciò che l’essenza dell’Uomo è stato, è, sarà, a prescindere da situazioni storiche contingenti.
(20 giugno 2019)