Venerdì 14 giugno alle 16, nell'aula magna del Palazzo Centrale dell'Università, si svolge il convegno "Contamination Lab: creatività e interdisciplinarietà per costruire il futuro”, tappa etnea dell’Italian C-Lab Express, il roadshow itinerante che visita tutti gli atenei che hanno attivato un Contamination Lab e che fanno parte dell’Italian C-Lab Network.
L’Italian CLab Network nasce, per volere del Miur, per riunire all’interno della stessa rete tutti i Contamination Lab degli atenei italiani. Ad accomunarli è la promozione della cultura di impresa, l’idea che il sapere universitario possa essere speso con profitto nel territorio circostante a favore dello sviluppo sociale e dell’incremento economico. La contaminazione fra gli studenti, i tutor e i docenti, lo scambio fra discipline differenti sono elementi fondamentali per la creazione di impresa. Il Network dunque si prefigge l’obiettivo di evidenziare i valori condivisi ma al contempo le specificità di ogni C-Lab aderente al progetto.
Ogni realtà appartenente al Network, ogni nodo della rete, emerge con particolari caratteristiche: specifiche metodologie di apprendimento, modelli di insegnamento particolari, ambiti di applicazione disciplinari differenti. Inoltre a differenziare ogni C-Lab dall’altro è il territorio, la collocazione geografica e le particolari esigenze imprenditoriali.
Dalla necessità e dal desiderio di conoscere tutte le peculiarità del Network nasce l’idea di un progetto innovativo: l’Italian C-Lab Express! Il roadshow itinerante andrà a far visita a tutti gli atenei che in questi anni hanno dato origine al proprio interno a un Contamination Lab. Ogni evento sarà finalizzato alla conoscenza delle specificità dei C-Lab grazie all’organizzazione di eventi, conferenze in Ateneo tese al racconto della tematica imprenditoriale che caratterizza il C-Lab ospitante, incontri con imprenditori, mentor e docenti coinvolti nel programma di educazione all’imprenditorialità. E infine un Pit Stop in piazza cercherà il coinvolgimento di un'ampia fetta di pubblico: chi non conosce la realtà del C-Lab, semplici curiosi e chiunque abbia sempre voluto dedicarsi al mondo dell’impresa ma non abbia mai avuto l’opportunità.
Il programma dedicato al viaggio dell’Express sarà molto fitto, coinvolgerà 20 atenei dal 31 maggio al 16 giugno.
La creatività è oggi una competenza da coltivare come motore dei processi di innovazione che stanno alla base dello sviluppo sociale e dell’incremento economico. In occasione della tappa catanese dell’Italian Clab Express, il C-Lab Catania si presenta e affronta il tema della creatività, declinandolo da diverse prospettive.
Dopo i saluti istituzionali, a illustrare il progetto "Contamination Lab Catania" saranno i docenti Vincenzo Catania e Daniela Giordano. La giornata prevede poi una tavola rotonda alla quale intervengono Francesco Caizzone, STMicroelectronics (La creatività nell’industria), Valeria D’Amico, TIM - JOL Catania (La creatività nel design di servizi), Antonio Perdichizzi, Tree (La creatività nel fare innovazione).
Dopo le testimonianze dei “C-Labbers” si parlerà inoltre di "Creatività in azione: aspetti psicologici" con lo psicologo Santo Di Nuovo (Università di Catania) e di "Creatività e collaborazione nello sviluppo della competenza imprenditoriale" con Marco Galvagno (Economia e Gestione delle Imprese, Università di Catania).
(14 giugno 2019)