Lunedì 10 giugno alle 18, nell'aula Minutoli di Villa San Saverio (Scuola Superiore di Catania), seminario di Peppino Ortoleva (Universidad de los Andes, Bogotà) dal titolo: Homo habilis, homo ludens. Le radici del pensare tecnologico e la costruzione di un mondo artificiale.
Il pensare tecnologico è una caratteristica di tutta la specie umana, anche se non sua esclusiva, ed è ormai condivisa tra gli studiosi la convinzione che l'uomo costruisca oggetti in quanto pensi e che il costruire strumenti e l’agire sull'ambiente per loro mezzo siano tra le basi delle facoltà intellettive.
Il seminario si concentrerà sulla complessità del rapporto tra essere umano e strumento, sull'importanza della resistenza che le cose oppongono a chi le usa e sulle principali tappe nella storia della ragione strumentale: utensile, macchina, apparato informatico.
L’ultima parte sarà dedicata ad uno specifico di strumento che si è evoluto soprattutto nell'ultimo secolo, il robot, e mostrerà l’intreccio nella sua evoluzione di ragione scientifica, di ragione specificamente tecnica, e anche di immaginazione artistica.
(10 giugno 2019)