Venerdì 24 maggio alle 10, nell'Auditorium dell'ex Convento di Santa Teresa (sds di Lingue e Letterature straniere, Ragusa Ibla), si svolge la giornata di studio dal titolo "L'Impero dei testi - Intertestualità e rappresentazioni identitarie intorno alla letteratura giapponese, dall'epoca classica all'era globale".
La giornata, organizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi (Aistugia), presenta interventi focalizzati su pratiche di riscrittura, transcodifica, intermedialità e il confronto con l’Altro nella letteratura giapponese tra Oriente e Occidente, passato e presente. Le riflessioni si propongono di mettere in evidenza i meccanismi attraverso cui le interconnessioni culturali partecipano ai modelli di rappresentazione identitaria, declinati in testi di epoche e tipologie differenti.
Dopo i saluti del presidente della sds di Lingue Santo Burgio, intervengono i docenti Mario Talamo (Università di Catania) con la relazione "Sulle eresie: Arai Hakuseki e l'incontro con il Cristianesimo"; Marco Meccarelli (Università di Catania), su "Dalla wenrenhua alla bunjinga: influenze culturali e identitarie del letterato cinese nel Giappone del periodo Edo (1600-1868)"; Luca Capponcelli (Università di Catania) parlerà di "Kajii Motojirō: implicazioni identitarie e intertestuali di un limone"; Daniela Moro (Università Ca’ Foscari di Venezia) su "La figura della Dama di Rokujō riletta da Mishima Yukio e Enchi Fumiko"; Francesco Eugenio Barbieri (Università di Catania) su "Traduzione, metamorfosi e riscrittura: l'identità mobile nell'opera di Tawada Yōko"; Chiara Ghidini e Valeria Varriano (Università di Napoli “L'Orientale”) su "Colonizzazioni lunari tra Giappone e Cina".
(24 maggio 2019)