Università di Catania
Università di Catania - L'Agenda

Solo un fiume a separarci - Dispacci dalla frontiera

Venerdì 17 maggio alle 20:30, al 2LAB (Catania), "Leggo. Presente indicativo" presenta il libro di Francisco Cantú (in collaborazione con il cdlm in "Sociologia delle reti, dell'informazione e dell'innovazione")

Venerdì 17 maggio alle 20:30, al 2LAB (Piazza Duca di Genova, 23 - Catania), "Leggo. Presente indicativo" presenta "Solo un fiume a separarci. Dispacci dalla frontiera" (minimum fax) di Francisco Cantú.

Dialogano con l'autore Giuseppe Lorenti e Guido Nicolosi (Università di Catania). A seguire, sarà proiettato il video "The last barrier" di Mattia Stompo.

L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il corso di laurea magistrale in "Sociologia delle reti, dell'informazione e dell'innovazione" dell'Università di Catania (Dipartimento di scienze politiche e sociali) e con la Fondazione Xenagòs. 

L'ingresso è gratuito.

L'autore

Francisco Cantú ha lavorato come agente della Polizia di frontiera degli Stati Uniti dal 2008 al 2012, nei deserti dell’Arizona, del New Mexico e del Texas. È stato insignito del Pushcart Prize e del Whiting Award nel 2017. I suoi lavori sono stati pubblicati su Best American Essays, Harper’s, n+1, Orion e Guernica. Vive a Tucson, in Arizona.

Il libro

Pronipote di immigrati, messicano di origine ma americano di nazionalità, Francisco Cantú si potrebbe considerare un esempio di perfetta integrazione. Laureato in diritto internazionale, borsista Fulbright, traduttore, sembrava avviato a una brillante carriera come giornalista e studioso. Finché un giorno, sfidando le paure e le perplessità della sua famiglia, ha deciso di iscriversi all’Accademia di polizia per diventare una guardia di frontiera, convinto che, per capire fino in fondo il fenomeno dei flussi migratori e le storie di ordinaria e straordinaria umanità che lo sottendono, non bastassero i libri, i manuali o le statistiche, ma fosse necessario vedere le cose in prima persona.
Sono proprio gli incontri con i nuovi «dannati della terra» che Cantú racconta in "Solo un fiume a separarci": i suoi «dispacci dalla frontiera», pubblicati per la prima volta nel febbraio 2018, mentre l’amministrazione Trump rilanciava con insistenza il progetto di un muro tra Stati Uniti e Messico, hanno suscitato clamore e un dibattito appassionato, che ha portato il libro alle prime posizioni nella classifica dei bestseller.

(17 maggio 2019)

Stampa testo
Invia questo articolo
Tutti gli appuntamenti...
Archivio eventi
In prima pagina