Sabato 30 marzo alle 9:30, nell'auditorium “Giancarlo De Carlo” del Monastero dei Benedettini, si svolge la manifestazione "UniSportiviAmo 2019 - Le parole dello sport", la seconda edizione della manifestazione dedicata alla celebrazione dello sport e dei suoi valori, pensata come momento di riflessione e confronto sullo sport come pratica, impegno e relazione.
L'iniziativa di quest'anno ha poi un valore speciale, in quanto celebra il ventennale del CInAP (Centro per l’Integrazione Attiva e Partecipata), il centro servizi dell'Università di Catania per le disabilità e i Dsa.
L’evento è rivolto agli studenti e ai docenti dell’Università di Catania, ma desidera coinvolgere tutti coloro che lo sport lo praticano direttamente, sia a livello agonistico sia amatoriale, insieme a coloro che più semplicemente lo seguono come appassionati. Il progetto "UniSportiviAmo" nasce infatti dalla volontà di promuovere l’integrazione come valore, dall’esigenza di avviare uno scambio di conoscenze ed esperienze, di creare reti di comunicazione e di stimolare un senso di appartenenza all’Ateneo, conoscendo le potenzialità delle sue strutture e dei suoi servizi.
La seconda edizione di "UniSportiviAmo" ha scelto come tema sette parole che richiamano alcuni valori peculiari dell’esperienza sportiva: il coraggio come convinzione e capacità di sacrificio, l'eleganza come armonia ed espressione di uno stile di vita, la sfida come provocazione e competizione con il limite, l'integrazione come creazione di nuovi spazi di relazione, le regole come metodo e bussola, l'equilibrio come geometria e coerenza, la progettazione come arte del guardare avanti, realizzando sogni e speranze.
Ad ogni parola è stato associato un protagonista di una disciplina sportiva, che ne interpreterà il significato attraverso la sua storia e la sua testimonianza. A parlare di "coraggio" sarà Gianluca Tassi, il pilota disabile che ha corso la Dakar 2017 vincendo la categoria T2; di "eleganza" Maurizio Ferullo, lo scopritore e allenatore della ginnasta Carlotta Ferlito; di "sfida" parlerà Salvo Pennisi, il pilota-collaudatore di motociclette che in Bolivia nel 2018, in meno di 24 ore è salito dal livello del mare sino oltre 5000 metri sfidando le leggi della fisica; di "integrazione" parlerà il Cus Cus Basket Catania, il “dream team” che milita in serie B e che vede insieme sul parquet di gioco disabili, normodotati, donne e uomini; di "regole" Marco Fichera, l’olimpionico di spada che nel Gran Prix di Bogotà ha “rinunciato” alla vittoria spiegando all’arbitro che la stoccata assegnatagli non era valida; di "equilibrio" parlerà Simone Tomaselli, il trainer del Cus Catania che segue gli atleti proponendo il giusto esercizio e la corretta geometria per ogni esigenza agonistica. Infine parleranno di "progettazione" il neuropsichiatra Luigi Mazzone, commissario del Cus Catania, e le psicologhe Laura Fatta e Roberta Bottino, presentando il progetto “Sport e Autismo”.
(30 marzo 2019)