Lunedì 18 marzo alle 10:30, nell'aula magna di Palazzo Pedagaggi (Dipartimento di Scienze politiche e sociali, via Vittorio Emanuele II, 49), Enrico Letta presenterà il suo libro dal titolo “Ho imparato - In viaggio con i giovani sognando un’Italia mondiale”.
All'incontro, organizzato e introdotto da Pinella Di Gregorio, docente di Storia contemporanea al Dsps, parteciperanno con brevi interventi programmati: Davide Arcidiacono, docente di Diritto commerciale al Dipartimento di Giurisprudenza, Maurizio Avola, docente di Sociologia dei processi economici e del Lavoro al Dsps, Danilo Di Mauro, docente di Scienza politica al Dsps, Andrea Micciché, docente di Storia contemporanea all'Università "Kore" di Enna, e Chiara Pulvirenti, docente di Storia dell'Italia contemporanea al Dsps.
Durante la presentazione si darà ampio spazio al confronto con studiosi, studenti e tutti i partecipanti sulle questioni calde dell’agenda politica italiana e internazionale, quali ad esempio: l’elezione di Trump, la Brexit, i flussi migratori, il sovranismo/nazionalismo.
È preside della Scuola Affari Internazionali (PSIA) presso Sciences Po a Parigi e presidente dell'Istituto Jacques Delors. È stato Presidente del Consiglio in Italia da aprile 2013 a febbraio 2014, nella sua carriera politica è stato deputato e ha ricoperto diversi ruoli ministeriali. Nel 2015 ha fondato la Scuola di Politiche pensata come un’opportunità di formazione per giovani di talento finalizzata alla creazione di una nuova classe dirigente. È autore di numerosi libri sugli affari internazionali ed economici, con particolare riferimento all'Unione Europea.
Il volume presenta alcune riflessioni dell'autore attraverso le quali sono formulate idee e proposte concrete per promuovere il cambiamento del Paese, per interrompere una sequenza fatta di errori e illusioni, tra sovranismi e rottamazioni, che ha portato a un’Italia sempre più ripiegata su se stessa, per affrontare le sfide dell’immigrazione, del declino economico e culturale, della sostenibilità ambientale e contribuire al rilancio di un’Italia protagonista di una nuova Europa.
(18 marzo 2019)