Bellezza e mobilità sostenibile nella città di Bellini

Giovedì 31 gennaio alle 9, nell'aula magna del Palazzo Centrale dell'Università di Catania si aprono i lavori del convegno “Bellezza e mobilità sostenibile nella città di Bellini”, organizzato in collaborazione con Città Metropolitana di Catania, Ferrovia Circumetnea, Teatro Massimo Bellini, Istituto Musicale Bellini e con il comitato scientifico del Premio internazionale “Gianluca Campochiaro”.

Si tratta di un’occasione di confronto in cui, partendo dalla tante criticità di Catania, si arriva a ragionare sulle molte eccellenze, come Bellini, con lo scopo di ideare un nuovo modello di sviluppo per Catania.

Dopo i saluti istituzionali del rettore dell'Università di Catania Francesco Basile, del sindaco di Catania Salvo Pogliese, direttore d’esercizio della Ferrovia Circumetnea Sebastiano Gentile, del sovrintendente del Teatro Massimo Bellini Roberto Grossi e del direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche Maria Caterina Paino, il giornalista Domenico Ciancio (“La Sicilia”) modera i lavori del convegno. 

Introduce Antonio Pogliese (componente CdA, Università di Catania), intervengono l'attore Pippo Pattavina, con l'intervento "La bellezza per la crescita dell’uomo e della società", il prof. Matteo Ignaccolo, docente di Trasporti con la relazione "Il sistema dei trasporti a Catania", e le musicologhe Maria Rosa De Luca ("La musica è bellezza") e Graziella Seminara, presidente del Conservatorio “Vincenzo Bellini”, (Portiamo “la musica” nella città) e infine il direttore generale dell'Università di Catania Candeloro Bellantoni, che terrà la relazione "L’accordo con AMT e Ferrovia Circumetnea per la mobilità sostenibile degli studenti universitari". Le conclusioni sono affidate al prorettore dell'Università di Catania Giancarlo Magnano San Lio.

• Il programma del convegno

A margine del convegno, tra il 28 gennaio e il 2 febbraio, alla stazione "Stesicoro" della Metropolitana di Catania si terranno concerti musicali per anticipare le manifestazioni della festa di Sant'Agata 2019.

• 28 gennaio (ore 12:30): Mariangela Cavallaro (pianoforte), Giorgio Lo Cirio (flauto), Giusi Sapienza (flauto); ore 16:30: Giuseppe Spataro (pianoforte).
• 29 gennaio (ore 16:30): Quintetto ottoni, Sebastiano Accordino e Diego Cassarino (trombe), Gabriele Denaro (corno), Giorgia Giannetto (trombone), Gaetano Monforte (basso tuba); duo chitarre, Sebastiano Cantarella e Rossella Lavenia (chitarre), Manuela Infalletta e Martina Scuto (soprani), Giovanni Luca Failla (bass-bariton), Alberto Aliprandi (pianoforte).
• 30 gennaio (ore 11:30): Giuseppe Spataro (pianoforte); ore 16.30: Gabriele Rapisarda (pianoforte).
• 31 gennaio (ore 16:30): Bellini Clarinet Choir, Giuseppe Ventura (direttore). Ruben Micieli (pianoforte).
• 1 febbraio (ore 16:30): Quintetto di fiati musikè, Mariancela Cavallaro (flauto), Janel Cristina Tatum (oboe), Elisabeta Messina (fagotto), Raffaele Vacirca (clarinetto), Gianvito Messina (corno).
• 2 febbraio (ore 16:30): Quintetto latino, Gloria Pafumi Rossella Lavenia, Sebastiano Cantarella, Agatino Scuderi (chitarre), Sebastiano Accordino (percussioni).

(31 gennaio 2019)