È visitabile fino al 30 novembre, al Palazzo Municipale (ex Monastero dei Benedettini) di Militello in Val di Catania, la mostra "Vivere nella preistoria: le case, il cibo, le cose", organizzata dalla Soprintendenza di Catania in sinergia con il Comune di Militello Val di Catania.
Questa mostra costituisce la scelta antologica di una esposizione, realizzata dalla Sezione Archeologica della Soprintendenza di Catania con la collaborazione dell’Università di Catania.
La ricerca archeologica effettuata negli ultimi decenni dalla Soprintendenza di Catania ha permesso di ampliare le conoscenze sulla preistoria del territorio e in particolare su alcuni aspetti della vita quotidiana. La mostra intende, quindi, focalizzare l’interesse sulle abitazioni, l’alimentazione, l’artigianato, attraverso esemplificazioni con materiali databili per lo più tra il IV e l’inizio del I millennio a.C.
Fra i siti rappresentati ricordiamo le Coste di Santa Febronia di Palagonia, Rocchicella e Mulino della Badia di Mineo, San Marco di Paternò, Dosso Tamburaro, Filididonna e Poggio Croce di Militello, Scalonazzo di Biancavilla, il villaggio-officina di via Capuana di Licodia Eubea.
Il tema dell’alimentazione nella preistoria viene presentato nella mostra sia con una esemplificazione di ossa animali che presentano ancora i tagli di macellazione che con reperti connessi con la preparazione e la consumazione dei pasti e completata attraverso i dati forniti dall’analisi scientifiche effettuate sui semi e sui residui di pasto.
Per quanto riguarda l’artigianato saranno esposti reperti in pietra, metallo e in ceramica il cui studio e le cui analisi hanno permesso di conoscere meglio la scelta della materie prime e la loro trasformazione.
Nell’ambito delle abitazioni vengono presentati i casi-studio della capanne del III millennio degli altipiani di Militello e di una capanna del II millennio delle Coste di Santa Febronia per la quale è stata anche effettuata l’analisi spaziale: una ricostruzione ideale della capanna ha permesso di cogliere i diversi spazi funzionali alle varie attività.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile ogni giorno dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19:30 fino al 30 novembre 2018.
(15 ottobre 2018)