Venerdì 26 e sabato 27 ottobre alle 10, nell’aula magna di Palazzo Pedagaggi (Dipartimento di Scienze politiche e sociali), convegno nazionale sulla responsabilità in ambito sanitario.
Il contenzioso in materia sanitaria, affrontato in modo peculiare e sistematico con la legge 8 marzo 2017 n. 24 sulla sicurezza delle cure e la responsabilità professionale sanitaria, si è delineato già in sede giurisprudenziale un settore autonomo della disciplina e dell'ordinamento giuridico in materia sanitaria, che con la legge si è cercato di razionalizzare bilanciando e, comunque, considerando comparativamente gli interessi in gioco.
Durante il convegno sarà presentato il volume dedicato "Responsabilità sanitaria", a cura di Salvatore Aleo, Paolo D'Agostino, Raffaella De Matteis, Giuseppe Vecchio (Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, 2018).
Il volume fornisce un approccio multidisciplinare alla problematica, utile sia ai giuristi sia ai sanitari e a tutti coloro che a vario titolo si occupano di sanità, di rischi e responsabilità in ambito sanitario. Il valore aggiunto del volume consiste nel proporre molteplici punti di vista, valutazioni anche differenti, da competenze diverse, raccolti come in un puzzle, per favorire e indurre il confronto e contribuire, innanzitutto, alla definizione di una tematica complessa e difficile. I contributi sono proposti con un preciso ordine: giuristi civilisti, penalisti, amministrativisti, lavoristi, magistrati della Corte dei conti, medici, esperti di risk management sanitario, medici legali, creando connessioni, a garanzia di completezza dell'opera.
L'iniziativa è organizzata nell'ambito delle attività dei progetti finanziati dal Piano per la Ricerca 2016-2018 "I criteri di verificabilità empirica dei giudizi di colpa, con particolare riferimento all'ambito sanitario", del prof. Salvatore Aleo, e "Consenso e autorità. Nuove fonti e nuovi modelli di esercizio del potere", della prof.ssa Delia La Rocca. Interverranno illustri esperti di tutte le discipline coinvolte: docenti di diritto, medici, direttori sanitari, medici legali, avvocati, magistrati, esperti di assicurazioni.
I lavori saranno aperti dal rettore dell'Università di Catania Francesco Basile, e da Ruggero Razza, assessore alla Salute della Regione Siciliana, che porgeranno i saluti istituzionali; presiederanno le fasi del convegno, oltre al direttore del Dsps Giuseppe Vecchio, i responsabili scientifici dei progetti di ricerca di cui il convegno è espressione, Salvatore Aleo e Delia La Rocca.
Ad avviare la trattazione tematica saranno le relazioni "Il rapporto contrattuale medico-paziente: tra buone pratiche, natura
dell’obbligazione e responsabilità del sanitario", di Fabrizio Criscuolo, ordinario di Diritto privato all'Università "La Sapienza" di Roma, e "Linee guida: luci ed ombre" di Agostino Serra, ordinario di Otorinolaringoiatria nell'Ateneo catanese.
Intervengono, inoltre, Giovanni Dipietro, presidente della II sez. civ. Corte d’appello di Catania, Paolo Procaccianti, docente di Medicina legale all'Università di Palermo, e Paolo d’Agostino, professore aggregato di Diritto penale (Unito).
Gli interventi proseguiranno anche durante il pomeriggio e si concluderanno alle 14 di sabato 27.
(26 ottobre 2018)
Il programma
Vite di donne nella storia - Anche la cancellazione è violenza
Percezioni del rischio in un parco pubblico
La violenza contro le donne riguarda tutti: la parola agli uomini