Giovedì 11 ottobre alle 9, nella sede del Dipartimento di Scienze politiche e sociali (via Vittorio Emanuele II, 49) si aprono i lavori dell’ottava edizione del "Multilateral Kant Colloquium", che vedrà coinvolti studiosi di tutto il mondo in presentazioni e discussioni sulla ricerca più aggiornata sulla filosofia di Immanuel Kant.
Il Colloquium – organizzato a Catania dal prof. Luigi Caranti, con il sostegno della Società italiana di Studi kantiani, Marie Curie Alumni Association nell’ambito delle azioni Marie Curie Rise - è rivolto a studiosi e giovani ricercatori con un interesse per la filosofia kantiana. L'edizione attuale della conferenza, che si concluderà sabato 13 ottobre, aspira a mettere in luce la rilevanza del pensiero kantiano rispetto al mondo contemporaneo, che diventa sempre più riconosciuto in un ampio numero di questioni attinenti sia il lato teorico sia quello pratico della sua opera.
Dopo la lezione inaugurale plenaria del prof. Robert Louden (Università del Maine meridionale), dal titolo “Kant il naturalista”, prenderanno il via le sessioni parallele alle quali prenderanno parte numerosi illustri relatori tra cui Mario Caimi (Università di Buenos Aires - Conicet), Bernd Dörflinger (Universitaet Trier), Luc Foisneau (École des Hautes Études en Sciences Sociales - Parigi), Luca Fonnesu (Università di Pavia), Heiner Klemme (Martin Luther Universitaet - Halle Wittenberg) e Patricia Kauark Leite (Universidade Federal de Minas Gerais). Si segnalano inoltre le relazioni dei docenti Paul Guyer (Brown University) e Pauline Kleingeld (Università di Groningen) che interverranno nelle sessioni plenarie di venerdì 12 ottobre rispettivamente con le relazioni "Principles of Justice, Primary Goods and the Categories of Right: Rawls and Kant" (ore 9) e "How to Use Someone ‘Merely As A Means’ (ore 14).
(11 ottobre 2018)