Venerdì 5 ottobre alle 10, nell'aula magna del Plesso "Le Verginelle", Riccardo Manzotti, professore associato di Filosofia teoretica all'Università Iulm di Milano, e autore del libro "The Spread Mind - Why Consciousness and the World are One", tiene la conferenza "Dov’è la coscienza? Identità mente-cervello vs. Identità mente-mondo".
Scopo della conferenza è quello di presentare una nuova e radicale teoria della coscienza (the spread mind) che propone un'identità diversa, non più tra mente e cervello, come sostiene la scienza moderna - in particolare le neuroscienze, per la quale tutto ciò che vediamo, sentiamo e pensiamo non è altro che il prodotto dell’attività dei neuroni all’interno del cervello - ma tra mente e mondo, tra l'esperienza di un oggetto e l’oggetto stesso. La posizione della Spread Mind rivendica l’identità tra esperienza fenomenica (coscienza) e oggetti fisici. Secondo questa ipotesi noi non siamo il nostro corpo (o dentro di esso), ma siamo il nostro mondo, esteso nel tempo e nello spazio seguendo la geometria dei processi causali tra mondo e corpo.
Introducono i lavori e moderano il dibattito Emanuele Coco, ricercatore di Storia della filosofia al Dipartimento di Scienze della Formazione, e Marco Mazzone, professore ordinario di Filosofia e teoria dei linguaggi al Dipartimento di Scienze umanistiche.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione "Studenti di Filosofia Unict" e dal Dipartimento di Scienze umanistiche, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione e con l'edizione catanese di Sabir Festival 2018.
(05 ottobre 2018)