Da sabato 8 a mercoledì 12 luglio "Learn by Movies" propone lo speciale "Ken Loach: la parola agli ultimi".
In tempi di Brexit, la rassegna di film in lingua originale dell’Università di Catania dedica il proprio contributo al programma di “Porte aperte Unict 2017” a un gigante del cinema britannico: Ken Loach. Una breve, ma densa monografica per celebrare un autore sempre schieratosi dalla parte degli ultimi, sempre attento a dar voce a chi voce, sebbene in lotta per i propri diritti, non ne ha abbastanza. Regista che si è fatto ambasciatore di fratellanza, giustizia e solidarietà, Loach ha partecipato (e vinto) ai maggiori festival internazionali, collezionando - tra gli altri premi - ben due Palme d’Oro. Dagli esordi come alto rappresentante del Free Cinema ai grandi successi degli Anni 90 e 2000, il cineasta "figlio della classe operaia" compie quest’anno ben mezzo secolo di carriera, tondo tondo. Sarà protagonista di cinque imperdibili appuntamenti (sei i film) con alcune tra le sue opere più amate e apprezzate.
Il programma (ore 21, Chiostro di ponente, Monastero dei Benedettini)
Sabato 8 luglio - "The Wind That Shakes the Barley / Il vento che accarezza l'erba" (Gran Bretagna, 2006, 124'), con Cillian Murphy
All'inizio del ventesimo secolo in Irlanda, due fratelli, Danien e Teddy insieme ad un loro amico Dan, spinti dal loro patriottismo, si arruolano nell'esercito per combattere per l'indipendenza del loro Paese.
Domenica 9 luglio - "Sweet Sixteen" (Usa, 2002, 101'), con Martin Compston
Il giovane sedicenne Liam è determinato ad avere una vita familiare normale quando la madre sarà uscita di prigione, sebbene tutte le difficoltà dovute alla sua giovane età e al duro ambiente sociale, Liam comincia a racimolare soldi per una casa.
Lunedì 10 luglio - "Bread and Roses" (Gran Bretagna / Spagna / Francia / Germania / Svizzera, 2000, 110'), con Pilar Padilla, Adrien Brody
Maya, una giovane messicana, attraversa il confine per congiungersi alla tenace sorella maggiore, di trent’anni, che lavora come donna delle pulizie in un grattacielo di downtown, occupato dagli uffici di alcuni dei più importanti uomini d’affari di Los Angeles.
Martedì 11 luglio - "My Name Is Joe" (Regno Unito, Francia, Spagna, Italia, Germania, 1998, 105'), con Peter Mullan
Glasgow. Joe è un ex alcolista che per vivere unisce qualche lavoretto al sussidio di disoccupazione. Allena anche una squadra di calcio di dilettanti di cui fa parte Liam, giovane ex tossicodipendente sposato con Sabine e padre di un figlio. Joe cerca di prendersene cura e facendo ciò conosce l'assistente sociale Sarah di cui si innamora. La loro relazione viene però messa in pericolo da quanto Joe mette in atto per venire in aiuto di Liam.
Mercoledì 12 luglio - "Riff Raff" (Regno Unito, 1991, 95'), con Robert Carlyle, Emer MacCourt
Tra ironia e tragedia, Loach mostra una visione realistica della Gran Bretagna sotto la signora Thatcher attraverso la metafora di un cantiere edile. Il protagonista è Steve che, uscito di galera, va a lavorare a Londra. Gli altri operai lo accolgono bene e lo aiutano a trovare alloggio in una casa popolare. Conosce una ragazza. I problemi di cantiere sono molti: dalla mancanza di igiene all'assenza di sicurezza. Ci sono un arresto e un licenziamento entrambi ingiusti e quando un'impalcatura cede e muore un operaio, la vendetta sarà pesante.
A seguire - "Kes" (Regno Unito, 1969, 110'), con David Bradley
Billy Casper è ragazzo di 15 anni con una vita difficile, sia in famiglia che a scuola. Per guadagnare qualche soldo Billy consegna i giornali ogni mattina, effettuando qualche furto ogni tanto. Un giorno Billy trova in una fattoria un nido da cui prende un gheppio, che chiama Kestrel (Kes), che inizia ad accudire ed addestrare alla falconeria, con l'aiuto di un libro rubato in un negozio. Il rapporto tra Billy e Kes lo aiuta e la vita senza speranze di Billy sembra stia cambiando, finché un giorno il fratello Jud lo manda a fare una scommessa alle corse di cavalli; ma Billy decide di spendere i soldi per comprare la carne per il suo gheppio e delle patatine per sé. Quando i cavalli di Jud vincono e lui scopre che Billy non ha fatto la puntata, si vendica uccidendo il gheppio e buttandolo nel cestino.
I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Ingresso libero.
(08 luglio 2017)