Giovedì 6 aprile alle 17, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini (dipartimento di Scienze umanistiche), si terrà l'incontro aperto al pubblico dal titolo "La recitazione dei pupi siciliani", al quale partecipa la Compagnia dei Fratelli Napoli.
Dal 4 al 10 aprile, infatti, Fiorenzo Napoli condurrà un workshop sullo stesso tema riservato ai 20 allievi del laboratorio teatrale del progetto "Art to be actor | The Experience of Giovanni Grasso" diretto da Marcello Cappelli e Lucia Sardo, che intende valorizzare la figura di Giovanni Grasso, attore catanese che influenzò i grandi del teatro del Novecento.
Tappa fondamentale della formazione di Giovanni Grasso, come per molti attori siciliani, è infatti il suo lavoro come puparo. Partendo dalla sua esperienza di "parlatore" ricava le basi per il suo lavoro nel teatro che lo porterà a riscuotere un successo straordinario nel mondo. Nell'ambito del progetto a lui ispirato sarà ripercorsa questa tappa incontrando la famiglia Napoli, che con il suo lavoro è riuscita a conservare e rinnovare quest'arte.
Si tratta del secondo stage del laboratorio che si concluderà con la messa in scena di uno spettacolo sulla vita artistica di Giovanni Grasso, il prossimo luglio nel cortile Platamone di Catania. L'ultimo stage, "La commedia dell'arte", è in calendario dal 2 al 10 maggio e sarà condotto da Ferruccio Merisi e Claudia Contin (Scuola Sperimentale dell'Attore di Pordenone).
(06 aprile 2017)