Lunedì 27 marzo, alle 16, nell'aula magna di Palazzo Pedagaggi (dipartimento di Scienze politiche e sociali, via Vittorio Emanuele II 49, Catania) si terrà la presentazione delle ricerche contenute nel volume curato dalla prof.ssa Stefania Panebianco dal titolo "Sulle onde del Mediterraneo - Cambiamenti globali e risposte alle crisi migratorie" (Egea, 2016).
Il volume raccoglie i risultati della ricerca coordinata dal professore Fulvio Attinà e finanziata dall’Università di Catania nell'ambito del progetto FIR14 "Operazioni militari umanitarie: l’esperienza 'Mare Nostrum'. Valutazione degli esperti e lezioni apprese".
La ricerca è stata condotta dai docenti Fulvio Attinà, Luigi Caranti, Francesca Longo, Stefania Panebianco, Daniela Irrera, Rosa Rossi, Simona Gozzo e Rossana Sampugnaro che, adottando un approccio politologico, filosofico o sociologico, hanno studiato in chiave multidisciplinare le operazioni militari umanitarie al fine di trarre alcune lezioni dall’esperienza di "Mare Nostrum". Gli studi si sono avvalsi di un’indagine empirica, basata su un questionario, per valutare l’opinione espressa dagli esperti su "Mare Nostrum" e "Triton" e, più in generale, sulla crisi migratoria nel Mediterraneo.
Il numero crescente di migranti che arrivano in Italia attraverso il Mediterraneo centrale per poi raggiungere i Paesi del nord Europa attira sempre più l’attenzione di istituzioni, media e opinione pubblica che faticano però a comprendere questo fenomeno migratorio e, a seconda dei ruoli, a trovare soluzioni efficaci e condivise o a fornire informazioni utili e corrette. Fenomeno altamente complesso, negli ultimi anni la crisi migratoria ha acquisito proporzioni drammatiche in diversi contesti: crisi nei Paesi di partenza, crisi nei Paesi di destinazione e, lungo il tragitto, un numero altissimo di morti e dispersi tra le onde del Mediterraneo.
Attraverso questa ricerca, gli studiosi hanno affrontato numerosi interrogativi: che soluzione hanno adottato i governi italiani per gestire il problema migratorio? Che lezione si può apprendere dall’operazione "Mare Nostrum"? Quali pratiche si sono affermate per gestire un fenomeno dalle proporzioni sempre più ampie? Quali sono gli orientamenti più recenti della politica per l’immigrazione dell’Unione Europea? Com’è entrato il problema migratorio nell’agenda politica europea? Si può sviluppare un approccio europeo più efficace per gestire la crisi?
Nel volume sono state affrontate anche le proporzioni del fenomeno migratorio nel Mediterraneo, le cause e le possibili risposte al problema.
Aprirà i lavori il prof. Giuseppe Barone, direttore del dipartimento di Scienze politiche e sociali, a discutere con gli autori del volume saranno i docenti Giuseppe Campesi (Università di Bari), Teresa Consoli (Università di Catania) e Adriana Di Stefano (Università di Catania).
(27 marzo 2017)
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