Mercoledì 22 marzo alle 16:30, nell'aula rotonda del Coro di notte, al Monastero dei Benedettini (dipartimento di Scienze umanistiche), i docenti dell'Università di Cagliari Marco Giunti e Roberto Giuntini tengono un workshop sui temi della computazione classica e della computazione quantistica.
In particolare, il prof. Giunti si concentrerà sul tema "Computazione e universalità in Turing": dopo aver ricostruito i nessi problematici e concettuali che condussero all'ideazione della Macchina di Turing Universale, antesignana degli attuali computer, verrà suggerito che sostanzialmente la stessa relazione formale (quella di emulazione fra sistemi dinamici) sta alla base da un lato dell’universalità della macchina di Turing e, dall’altro, dell’universalità della teoria della gravitazione di Newton.
Il prof. Giuntini terrà invece una relazione dal titolo "Impossible... Not. Le nuove frontiere della computazione". I nostri computer, incarnazioni delle macchine di Turing, operano seguendo le leggi della fisica classica. Queste leggi, però, non si applicano al mondo microfisico. Gli elettroni, i fotoni e le altre microparticelle obbediscono alle leggi della fisica quantistica. È concepibile allora pensare/costruire “nuove macchine” di calcolo basate su queste leggi.
(22 marzo 2017)