Venerdì 17 marzo alle 16, nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini, si svolge la presentazione del saggio "Storia dell’Italia mafiosa" di Isaia Sales (Rubettino Editore, 2015), quarto appuntamento del laboratorio d'Ateneo su "Donne e mafia".
Il tema. Le mafie non sono isolabili in una dimensione criminale ma rappresentano organizzazioni in grado di relazionarsi e rapportarsi con la società, la politica e l’economia. Sono queste le ragioni del successo pluri secolare di un modello, quello mafioso, che oggi riesce a radicarsi anche nel centro e nel nord del Paese. Le mafie sono un problema della storia e della società italiana, non un problema antropologico, né di “geni”, né di cultura. Le mafie sono parte integrante della storia italiana. Su tutto questo si rifletterà insieme ad Isaia Sales, con un focus particolare dedicato ai mutamenti della società meridionale, al nuovo protagonismo delle donne e alla “crisi dell’ideologia mafiosa”.
L'incontro sarà coordinato da Antonio Fisichella (Fondazione Giuseppe Fava), partecipano inoltre Ernesto De Cristofaro (Università di Catania) e Pina Palella (Cgil Catania).
Isaia Sales, insegna “Storia delle mafie” all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È stato sottosegretario al Ministero del Tesoro nel primo governo Prodi. È autore di diversi saggi tra cui: Leghisti e sudisti (Laterza,1992); Le strade della violenza. Malviventi e bande di camorra a Napoli (L’ancora del Mediterraneo, 2006); I preti e i mafiosi. Storie dei rapporti tra mafie e chiesa cattolica (Baldini e Castoldi, 2010).
(17 marzo 2017)