Giovedì 6 ottobre alle 9:30, al dipartimento di Matematica e Informatica, sarà inaugurato il workshop dal titolo "Variational Inequalities, Nash Equilibrium Problems and Applications". Nel corso dei lavori, in programma anche il 7 ottobre, i relatori presenteranno lo stato dell’arte e i risultati recenti relativi alle Disequazioni Variazionali, ai Problemi di Equilibrio di Nash e alle loro Applicazioni.
Il workshop vuole riunire esperti di tali tematiche e giovani ricercatori, allo scopo di scambiare e condividere le proprie esperienze e i risultati di ricerca sugli aspetti sia teorici che computazionali e di individuare nuove prospettive di ricerca sui risultati recenti relativi alle disequazioni variazionali, ai problemi di equilibrio di Nash e alle loro applicazioni.
Tra i relatori interverranno Daniel Cremers (Technische Universitat Munchen), Massimo Pappalardo (Università di Pisa), Camillo De Lellis (Institute fuer Mathematik Universitaet Zuerich), Samir Adly (Université de Limoges), Francisco Facchinei (Università Sapienza di Roma) e Andrea Torsello (Università Ca' Foscari di Venezia).
Recentemente c’è stato un forte aumento di interesse riguardo alle disequazioni variazionali, che rappresentano uno strumento molto potente nello studio di problemi del mondo reale. Molti problemi della fisica matematica, dell’ingegneria, della statistica e dell’economia sono stati studiati usando l'approccio delle Disequazioni Variazionali e Quasi-Variazionali.
D’altronde, anche i problemi di Equilibrio di Nash, naturalmente associati alle disequazioni variazionali, hanno avuto uno sviluppo sorprendente. Ciò ha permesso di trovare soluzioni effettive di problemi, finora insoluti, in numerose situazioni della vita reale, come i modelli oligopolistici, i problemi ambientali, i problemi su reti, i problemi di infrastrutture e i problemi di fornitura di elettricità.
I metodi variazionali e teoria dei giochi sono utilizzati anche in visione artificiale, apprendimento automatico e pattern recognition, al fine di ottenere sistemi intelligenti in grado di ricostruire la struttura geometrica di una scena a partire da immagini; per dedurre il moto di oggetti in video; per fare il partizionamento semantico dei pixel in un'immagine, per imparare e riconoscere automaticamente dai dati visivi.
L'evento è organizzato dalla docente Sofia Giuffrè dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria e dai docenti Sebastiano Battiato, Patrizia Daniele, Giovanni Farinella e Laura Scrimali del Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Catania.
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(06 ottobre 2016)