Venerdì 6 maggio alle 17, nella stanza 268 del Monastero dei Benedettini (2° piano), il prof. Andrea Manganaro, docente di Letteratura italiana del dipartimento di Scienze umanistiche, e il presidente del Comitato di Catania della Società Dante Alighieri Dario Stazzone presentano il volume di Maria Antonietta Ferraloro "Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo".
Il libro. Nell’estate del 1943 Giuseppe Tomasi di Lampedusa giunse da sfollato a Ficarra, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Vi sarebbe rimasto poco più di tre mesi. Considerato sino ad ora una semplice tappa di passaggio nella vita dello scrittore, il soggiorno nel borgo dei Nebrodi costituisce, invece, un momento ben identificabile della sua biografia e occupa un piccolo ma riconoscibile spazio nel grande affresco del Gattopardo. Tomasi se ne servì, com’era sua consuetudine, al pari di un seme narrativo. Il libro ricostruisce quel soggiorno e, soprattutto, lo riconsegna al particolare contesto storico di riferimento – un lasso di tempo cruciale per le sorti dell’Italia e della guerra – e compie un viaggio testuale dentro le più profonde strutture narrative, concettuali, cronotopiche di un classico tra i più amati, interrogandosi sui rapporti tra territorio e immaginario, tra storia e letteratura e sull’imperscrutabile mistero dell’arte.
L'incontro fa parte del ciclo di attività dell'anno sociale 2015/16 della Società Dante Alighieri di Catania con il dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.
(06 maggio 2016)