Il fotogiornalismo di Simona Calì Cocuzza

Martedì 5 aprile alle 17, nell'aula 75 del Monastero dei Benedettini, la nota fotografa catanese Simona Calì Cocuzza terrà un seminario sul fotogiornalismo, aperto a tutti gli interessati. L’incontro è organizzato nell’ambito del corso di Giornalismo culturale della prof.ssa Maria Lombardo.

Simona Calì Cocuzza, dopo gli studi a Catania, Losanna e Parigi, ha iniziato la sua attività foto-giornalistica a Palermo negli anni Ottanta presso lo studio fotografico di Letizia Battaglia e Franco Zecchin, collaborando con L’Ora e il Giornale di Sicilia, L’Espresso e L’Europeo.

Numerosi i suoi reportage in Sud America: in Perù sulle tracce di “Sendero Luminoso”; in Colombia lungo l’itinerario dei narco-trafficanti, in Paraguay fra gli indios Ayoreos, in Bolivia, in Venezuela, in Nicaragua. Nel 1989 una sua foto del reportage in Salvador viene pubblicata da Life come
“foto del mese”. 
La stessa foto esce anche sull’almanacco annuale di Stern dedicato alle migliori foto dell’anno.
Per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), Simona Calì Cocuzza ha documentato il rimpatrio dall’Angola alla Namibia degli ex guerriglieri dell’Esercito di liberazione.
In Sud Africa ha documentato la lotta delle donne contro l’Apartheid. 


Numerose le mostre. Ha pubblicato, fra l’altro, il saggio “XXI” secolo” della Giunti Editore, biografia di Nelson Mandela e collaborato al progetto Cape Town World Design Capital 2014.

(05 aprile 2016)