Mercoledì 2 dicembre alle 10:30, nel coro di notte del Monastero dei Benedettini, si tiene la presentazione del nuovo libro del presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali e paesaggistici Giuliano Volpe “Patrimonio al Futuro. Un manifesto per i beni culturali e il paesaggio”.
Il dipartimento di Scienze Umanistiche d'ateneo, insieme a Officine Culturali e alla Scuola di specializzazione in Beni archeologici, tornano a discutere di patrimonio culturale trovando nella presentazione di questo volume un ulteriore stimolo di confronto e di dibattito. Alla presentazione partecipano anche il rettore dell'Università di Catania Giacomo Pignataro, il direttore del dipartimento di Scienze Umanistiche Giancarlo Magnano San Lio, il direttore della Scuola di specializzazione Massimo Frasca, l'archeologa Mariarita Sgarlata e il presidente di Officine Culturali Francesco Mannino.
Il libro. Il volume, edito da Electa Mondadori, vuole offrire idee e proposte innovative nel campo della valorizzazione dei beni culturali. Seguendo, infatti, le linee ispiratrici della riforma Franceschini, per alcuni rivoluzione benefica, per altri smantellamento e impoverimento pedissequo e costante del nostro sistema di tutela e conservazione, Volpe ricostruisce lo scenario attuale e quello possibile per il nostro patrimonio culturale e per il nostro paesaggio. Dalla Commissione Franceschini (1967) alla libertà di scattare foto nei musei, dalla condivisione dei dati al progetto di “ricostruzione” dell’arena del Colosseo, l’autore invita i lettori ad una continua riflessione che sia scevra, come si scrive in prefazione Dario Franceschini, da “contrapposizioni dogmatiche” e “visioni teologiche”. Il libro si chiude con un invito alla coesione e collaborazione per creare “un’alleanza degli innovatori”.
L'autore. Giuliano Volpe (Terlizzi, 17 agosto 1958) è un archeologo e accademico italiano. È professore ordinario di Archeologia cristiana e medievale al dipartimento di studi umanistici dell'Università di Foggia di cui è stato rettore dal 2008 al 2013. Attualmente è Presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali e paesaggistici del MiBACT.
(02 dicembre 2015)
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