Domenica 13 settembre alle 21, al Palazzo della Cultura di Catania, andrà in scena Ntonia e Pasqualinu, commedia con musiche, prodotta dalla compagnia Schizzid’Arte in collaborazione con Il Cantiere, per la regia di Cinzia Caminiti Nicotra.
Protagonista dello spettacolo insieme ad un elefante, è un gruppo di contastorie e musicisti girovaghi che, con variopinti cartelloni illustrati, piomba alla “fera ‘o luni”, cuore pulsante di Catania, per narrare una meravigliosa storia a metà tra realtà e fantasia: quella dell’amore – platonico, per carità – tra il pescatore Pasqualino e una donzella piuttosto robusta: l’elefantessa ‘Ntonia appunto, donata nel 1965 dal Circo di Darix Togni alla città e morta un anno dopo nella Villa Bellini .
La vicenda era stata ricostruita nel racconto “ Toni e Pasqualinu ”, inserito nel volume “Gran Circo Catania”, da Giuseppe Lazzaro Danzuso, che ne ha tratto un copione teatrale.
Cinzia Caminiti Nicotra sottolinea come la cifra della rappresentazione, arricchita da giocolieri e artisti da strada , fuochi d’artificio, stia proprio nella vicenda dell’ amore apparentemente impossibile tra pescatore e pachiderma, paragonabile a quello tra i Catanesi e Catania , “città, caotica e meravigliosa, disordinata e bellissima, da vivere ma anche da comprendere, cantare e amare”.
A rendere il lavoro quattordici tra attori e musicisti : la stessa Cinzia Caminiti Nicotra, e poi Paolo Capodanno, Paolo Filippini, Stefano La Rosa, Salvo Lombardo, Rosalba Sinesio e Mario Pulvirenti. In scena anche, con i bambini del Laboratorio teatrale “Il Cantiere”, Salvo Di Bella, Daniela Fichera, Doriana Lo Castro, Marco Caruso, Riccardo Cavallaro, Maria Stella De Luca e Giulia Di Paola.
(13 settembre 2015)