Tifeo

Martedì 1 settembre alle 21, al Centro Zo di Catania, in scena Tifeo, primo spettacolo del Progetto KThack, a cura di Retablo, per il cartellone di I-Art.

La regia è di Turi Zinna. I musicisti sono: Fabio Grasso e Giancarlo Trimarchi.  La commistione tra Kατάvη e Hack è il fil rouge che lega tra loro i quattro spettacoli, ideati per drammaturgie virtuali in impianti scenici tridimensionali, del Progetto Kthack: Tifeo, De Cinere, Soggiornando Vicino e Non si vive nemmeno una volta.

Da una parte, il territorio etneo e la città che siede sulle sue falde, per nove volte distrutta e sepolta sotto la lava: il più grande monumento mondiale all'oblio, alla rimozione e alla continua rinascita dalle ceneri di una memoria dimenticata. Dall'altra parte il mondo delle nuove tecnologie e della ricerca di modi non standardizzati di fruirne l'esperienza. Il tema che li accomuna è il linguaggio non lineare dell'inconscio, del mito, della decostruzione / distruzione / ricostruzione della realtà. Un approccio plurale affidato allo sguardo visionario di diverse competenze artistiche.

Turi Zinna, Fabio Grasso e Giancarlo Trimarchi si confrontano con l'energia rivoluzionaria del mostruoso gigante dalle cento teste e dalle cento braccia serpigne Tifeo, sepolto vivo da Zeus sotto l'intera massa dell'isola siciliana, con la testa schiacciata dal vulcano. Reietto, esiliato fuori dai confini translucidi della ben ordinata civiltà olimpica, il figlio della Terra e del Tartaro squarcia la superficie che lo cela seminando panico, cataclismi e tumulti nell'intimo del fortino occidentale. Dal 1989 Retablo crea, produce e promuove drammaturgia contemporanea.

(01 settembre 2015)