Mercoledì 15 aprile alle 10, nel Coro di notte del Monastero dei Benedettini, per il ciclo “Percorsi di poesia contemporanea” si svolge un incontro con il grande poeta austriaco Peter Waterhouse, organizzato dalle cattedre di Lingua e Letteratura tedesca del dipartimento di Scienze umanistiche e dall’associazione Leggerete, con il sostegno del Forum Austriaco di Cultura di Roma.
Interverranno insieme all'autore le docenti Grazia Pulvirenti e Vincenza Scuderi.
In un personalissimo stile che corre al limite dei generi letterari, dove scrittura saggistica, poesia, narrazione e filosofia si ritrovano per ricrearsi l'una dall'altra, Peter Waterhouse è una delle voci poetiche più importanti della letteratura di lingua tedesca contemporanea.
Peter Waterhouse sarà in residenza in Sicilia per una settimana per lavorare ad una nuova produzione che sarà presentata a settembre prossimo nell'ambito del progetto I ART “Il polo diffuso per le identità e l’Arte Contemporanea in Sicilia” (www.i-art.it).
Nato nel 1956 a Berlino, Waterhouse nel 1975 si trasferisce a Vienna. Ha studiato germanistica e anglistica a Vienna e Los Angeles. È autore di poesie, saggi, pièce, traduzioni dall'inglese e dall'italiano (ha tradotto fra gli altri Michael Hamburger, Gerard Manley Hopkins, Biagio Marin, Andrea Zanzotto). Fra le sue opere: passim (1986); Die Geheimnislosigkeit (1996), Prosperos Land (2001), (Krieg und Welt) (2006), Der Honigverkäufer im Palastgarten und das Auditorium Maximum (2010). In italiano è disponibile un'antologia dal titolo Fiori. Manuale di poesia per chi va a piedi, a cura di Camilla Miglio, Donzelli, 2009, mentre altri testi sono apparsi in antologie o riviste.
(15 aprile 2015)