La storia ambientale delle aree industriali italiane

Il Comune di Melilli e la Società di Storia Patria di Siracusa, col patrocinio del Consorzio universitario “Archimede” di Siracusa e della facoltà di Lettere e filosofia - corso di laurea in Scienze dei beni culturali, corso di laurea magistrale in Valorizzazione dei beni archivistici e librari - e Dipartimento Astra della sede di Siracusa organizzano per venerdì 23 e sabato 24 marzo, nella Sala consigliare del Palazzo Municipale di Melilli, un incontro di studi su “La storia ambientale delle aree industriali italiane. Ricerche a confronto”.
L’incontro si apre alle 16 con i saluti del sindaco di Melilli Giuseppe Corbello, del presidente del Consorzio universitario “Archimede” Salvo Baio, del preside della facoltà di Lettere Enrico Iachello e del direttore del Dipartimento Astra Giuseppe Pagnano. Ad aprire i lavori sarà Salvatore Adorno della Società siracusana di storia patria), la prima sessione sarà presieduta dal prof. Gaetano Calabrese, seguiranno gli interventi di Simone Neri Serneri (Università di Siena) sul tema “Per una storia dei rapporti tra industria e ambiente nel secondo dopoguerra”, di Gabriella Corona (Issm-Cnr di Napoli) su “Studiare Bagnoli: questioni e problemi”, di Maria Gabriella Rienzo (Università di Foggia), di Salvatore Adorno (Società Siracusana di Storia Patria), Guido Zucconi (Università di Venezia).
I lavori proseguiranno sabato 24 marzo alle 9,30 con la sessione presieduta dal prof. Sergio Guglielmino. Seguiranno gli interventi di Roberto Tolaini (Università di Genova), Augusto Ciuffetti (Università Politecnica della Marche), Federico Paolini (Università di Siena), Carlo Boccazzi Varotto (Progetto Atelier Torino) e Niccolò Bruna (Colombrefilm). I lavori proseguiranno nel pomeriggio, a partire dalle 15,30 con una tavola rotonda sul tema “Il riuso delle aree industriali. Quale ruolo per la storia?” coordinata dal prof. Giuseppe Dato (Università di Catania) alla quale intervengono i docenti Francesco Martinico, Melania Nucifora e Roberto Cancan.

(23 marzo 2007)