Giovedì 1 giugno alle 10:30, nell'aula 13 del Palazzo Centrale dell'Università di Catania, si inaugura "Catania liutaia" la mostra di strumenti musicali, immagini e testimonianze di vita e lavoro nelle botteghe artigianali catanesi tra '800 e '900.
L’esposizione - che inaugura il cartellone dell’edizione 2023 del Marranzano World Fest - è realizzata dall’Associazione Musicale Etnea e dalla Fondazione Kalos - Antichi Mestieri d’Arte (che ne ha curato l’allestimento), in collaborazione con il Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane e con il Sistema Museale di Ateneo, con il patrocinio dell’Ateneo.
La mostra consentirà di immergersi nell'arte e nella storia, poco conosciuta, della produzione di strumenti a corde a Catania, attraverso gli strumenti musicali, immagini e testimonianze di vita e lavoro nelle botteghe artigianali catanesi che hanno vissuto le diverse fasi della parabola storica della liuteria catanese.
Dopo il rituale "taglio del nastro", l'evento proseguirà nel pomeriggio (ore 17) al CUT - Centro Universitario Teatrale con una tavola rotonda moderata dalla prof.ssa Maria Rosa De Luca, con la partecipazione del prof. Renato D’Amico (Fondazione Kalòs) e di Mario Sarica (Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, Gesso ME), Giuseppe Severini (liutaio), Fabio Tricomi (musicista e ricercatore), e il concerto inaugurale del gruppo Casentuli e di Fabio Tricomi.
Nell’Ottocento e nel Novecento la città di Catania era famosa in tutto il mondo come principale polo produttivo d’Italia per la fabbricazione, soprattutto, di mandolini e chitarre, caratterizzata da un'attenzione per la qualità del suono e la bellezza estetica degli strumenti musicali. Nel capoluogo etneo operavano ben oltre 130 botteghe di liuteria di diversa natura e dimensione che, sia pure con alterne fortune in quell’epoca segnata dai due gravissimi conflitti mondiali, producevano annualmente parecchie decine di migliaia di strumenti, esportandoli in tutto il mondo.
Un ricco patrimonio oggi quasi del tutto scomparso, fatto dal quotidiano lavoro di numerose botteghe artigiane, che viene adesso riportato alla luce dalla mostra allestita negli spazi del SiMuA fino al 14 luglio 2023.
In mostra oltre 40 strumenti d'epoca provenienti da diverse collezioni (Fondazione Kalos, Giorgio Maltese, Vincenzo Maravigna), prodotti dalle principali botteghe catanesi di liuteria, insieme con immagini, documenti, cataloghi, antiche fotografie, attrezzi, arnesi (esposti al Palazzo Centrale, tra l'aula 13 e l'Archivio storico) e la ricostruzione di un'antica bottega di liuteria nella sala espositiva di Palazzo Sangiuliano.
(01 giugno 2023)