Mercoledì 28 aprile alle 9:30, in diretta da Città della Scienza, sarà trasmessa la finale di FameLab Catania 2021, selezione locale che decreterà i due vincitori che accederanno alla Masterclass di Perugia e poi alla finale italiana che quest'anno si svolge proprio a Catania.
A condurre l'evento sarà Danilo Nuncibello, speaker di Radio Zammù. La giuria sarà composta da Germana Barone (docente di Georisorse minerarie e Applicazioni mineralogico-petrografiche per l'ambiente e i beni culturali, Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali), Rosario Castelli (docente di Letteratura italiana, delegato del rettore alla Comunicazione, Università di Catania) e Giorgia Franzò (CNR-IMM, primo ricercatore e responsabile per la sede di "Catania Università").
I primi due classificati della selezione locale partecipano di diritto alla finale nazionale e ricevono un contributo spese per partecipare alla masterclass di preparazione. Torna inoltre quest'anno il premio del pubblico che sarà chiamato a votare online per esprimere il candidato migliore.
Ospite della giornata sarà Roberto Ragazzoni, accademico dei Lincei, direttore dell'Osservatorio Astronomico di Padova e professore all'Università di Padova che, in streaming su YouTube, parlerà di scienza al grande pubblico collegato con il talk dal titolo "Macchine per esplorare mondi alieni".
Il tema del suo talk
Mentre nel nostro sistema solare il terzo pianeta brulica di persone e il quarto di robot, continuiamo ad allargare il nostro raggio d'azione, compilando inventari sempre più accurati di mondi diversissimi sia dal nostro che da quelli della letteratura fantascientifica. Volare verso mondi lontani, e persino verso quelli che ruotano attorno a stelle diverse dal nostro Sole, non è più appannaggio della scrittura fantastica e i formidabili ostacoli diventano uno stimolo ad inventare nuove macchine. Dai telescopi che sbirciano le atmosfere di globi ad anni luce da noi, alle vele sospinte da fasci laser per fare quello che oramai facciamo quotidianamente nel nostro Sistema Solare.
Accademico dei Lincei, direttore dell'Osservatorio Astronomico di Padova e professore all'Università di Padova disegna e costruisce macchine per cancellare la turbolenza della nostra atmosfera o per osservare contemporaneamente decine di migliaia di stelle dallo spazio. Gli strumenti che ha contribuito a realizzare sono montati ai maggiori telescopi del mondo, oppure ruotano attorno alla terra o giacciono sulla superficie di una cometa. Nel tempo libero stacca l'ombra da terra ai comandi di un piccolo aereo che ha modificato personalmente.
(28 aprile 2021)