Venerdì 19 ottobre alle 11 all'Auditorium Giancarlo De Carlo, Monastero dei Benedettini si inaugura il calendario dei concerti + musica in ateneo, frutto di una collaborazione tra l'Università di Catania e l'Associazione Musicale Etnea.
A Historia do Samba è il primo concerto in programma, si esibiranno: Anna Ventimiglia, flauti, voce, percussioni; Maurizio Amaldi, chitarra; Francesco Notorio, contrabbasso; Riccardo Gerbino, percussioni.
A Historia do Samba - Un altro aspetto del Brasile
Il concerto è il risultato di un’appassionata ricerca che conduce alle radici dell’attuale samba e bossa nova: musica raffinata e colta ma popolare ed orecchiabile allo stesso tempo. Saranno rappresentati brani la cui origine risale alla lontana Africa e altri dall’Europa barocca: lo chòro è il connubio fra queste due diverse culture che nasce alla fine del 1800. Terreno musicale nel quale le strutture compositive, le complessità classiche e l’improvvisazione si incontrano, garantendo la genuinità della musica popolare. Altri, dove le caratteristiche degli accenti del samba e le sonorità armoniche si distinguono secondo la regione, invocando sovente le loro divinità, o fondendosi con i ritmi più antichi dell’Africa, fonte d’ispirazione per molti compositori. Il percorso musicale prosegue con brani più attuali dove lo stile del samba (che originariamente significava danza del ventre combinata a canto e musica) subisce influenze provenienti dagli stili americani fra i quali il blues e il rock, o quelli antillesi e cubani. Anche per la bossa nova il percorso storico è simile: nasce fra le classi sociali medio alte, intorno agli anni ’50, dalla fusione del jazz con una semplificazione degli accenti del samba. L’impronta della musica brasiliana ha influenzato la cultura mondiale, tale da ispirare molti artisti provenienti da culture diverse. La loro creatività attinge dal sottobosco della “giungla brasiliana” per fondersi con la propria cultura e regalare nuove sonorità.
Il programma
1. A HISTORIA DO SAMBA di Geraldo Figueiro
2. TIRO AO ALVARO di Adoniran Barbosa e Osvaldo Moles
3. VISGO DA JAKA di Rildo Horta e Sergio Cabrel
4. ASTRONAUTA-SAMBA D’AVIAO di A. C. Jobim
5. GAROTA DE IPANEMA di A.C. Jobim
6. FALSA BAIANA di Gerardo Pereira
7. APANHEI TE CAVAQUINHO di Ernesto Nazareth
8. O PATO di Neuxa Teixeira e Jaime Silva
9. DREAMLAND di Joni Mitchel
10. BRASILERINHO di W. Azevedo
11. MACULELE’ di Nazaré Pereira e Coaty de Oliveira
12. BERIMBAO di B. Powel e V. De Moraes
Anna Ventimiglia, nata a Catania nel 1958, si è diplomata in flauto traverso presso il conservatorio A. Corelli di Messina. Nel corso degli anni partecipa a vari seminari sull’improvvisazione jazz, tra gli altri con Bob Stoloff e Franco D’Andrea; sulla bossa nova con Luciana Souza,oltre a corsi di percussioni brasiliane e body percussion. Compositrice, alterna l’esecuzione di musica classica in gruppi da camera a quella di brani brasiliani e swing, sia come strumentista che come vocalist. Ha partecipato ad alcuni lavori del compositore Paolo Buonvino, e di recente alle registrazioni del cd “Bora” di Guido Politi. Nell’estate del 2007 ha collaborato con iil M° di santoor Sandip Chatterjee.
Maurizio Amaldi, chitarrista, nato a Siracusa nel 1958, studioso della cultura musicale brasiliana dal 1978 anno nel quale incontrando alcuni esponenti della Musica Popolare Brasiliana in Italia cominciò la sua passione sviscerata per questo genere musicale. Ha iniziato suonando il basso elettrico in formazione con Michele Ascolese Giovanna Marinuzzi (fine degli anni 70) e continuando con varie esperienze musicali con autori brasiliani ed italiani, negli anni 80 ha collaborato con Fala Brasil il gruppo musicale di Vincenzo Palermo, e alla fine degli anni 80 ha costituito un suo trio chiamato Afoxe, nel quale ha cominciato a suonare la chitarra. Oggi dopo un lungo periodo di assenza dalla musica live riprende la sua passione riscoprendo il suono del violao 7 cordas (una chitarra classica a 7 corde utilizzata nello choro brasileiro) e ritornando con una motivazione amplificata da ottime amicizie musicali a suonare di nuovo attivamente.
Francesco Notorio, nato a Catania nel 1973. Bassista elettrico e contrabbassista. Ha iniziato studiando da autodidatta; successivamente con il M° Vincenzo Virgillito per poi continuare gli studi classici di contrabbasso con il M° Nello Nicotra Ha studiato armonia con il M° C. Cusmano, frequentato i corsi di Marsala Jazz, Umbria Jazz e Siena Jazz e partecipato a seminari con D. Deledda, S.Swallow, F. Li Castri, E. Rava, F.D’Andrea. Alterna l’ attività di musicista con l’insegnamento del basso elettrico. Vanta numerose collaborazioni con musicisti siciliani di rilievo (Pucci Nicosia, Carlo Cattano, Samyr Guarrera, Rosalba Bentivoglio e altri) Recentemente ha preso parte ad una rassegna di poesia “Verso Sud”, accompagnando i versi della statunitense Amina Baraka. Oltre all’attività di musicista, è iscritto presso l’ ordine degli avvocati e svolge la professione.
Riccardo Gerbino, percussionista, nato a Catania nel 1965, si è formato sotto la guida del Maestro Rosario Jermano per le percussioni latine e del Maestro Mohamed Fares per le percussioni arabe.
Studia attualmente le tabla con il Maestro Sankha Chatterjee. Oltre al proprio gruppo, Dounia, con il quale lavora da dieci anni incidendo tre cd e partecipando a numerosi festival in Italia e all'estero, ha collaborato con vari musicisti, in studio e dal vivo, tra i quali: Eyal Maoz, Hugo Race, Juri Camisasca, Sepiatone, Carmen Consoli, Brando, Flor, Vincenzo Spampinato, Gen Rosso, Paolo Buonvino, Carlo Muratori, Cecilia Pitino (per questi ultimi ha anche curato la produzione artistica).
I concerti sono riservati a studenti universitari e delle scuole dell’obbligo (previo contatto dei docenti di educazione musicale con la segreteria dell’Associazione). Per informazioni, abbonamenti, prenotazioni: Associazione Musicale Etnea, via Museo Biscari 10, Catania tel. +39 095 32 12 52 e-mail: info@ame.ct.it sito web: www.ame.ct.it (19 ottobre 2007)
Più musica in ateneo
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