La febbre dal 3 al 6

Sabato 26 gennaio alle 18, al Palazzo della Cultura di Catania, sarà inaugurata la mostra La febbre dal 3 al 6, organizzata dal Comune di Catania, in collaborazione con l'Assessorato Innovazione Tecnologica e Culturale, le Nuove Arti e Nuove Culture e l'Accademia di Belle Arti di Catania.  

E' una mostra di opere ed artefatti degli studenti e docenti sulla devozione di Agata strutturata all'interno di un unico progetto artistico di rilevante interesse culturale. Spesso ci si chiede «chi è Agata?». E' difficile trovare una sola risposta giusta, perché Agata, la piccola Santa catanese, è soprattutto grande nei cuori, è ambasciatrice spirituale tra i fedeli e Dio, maestra di scelte coraggiose fisiche e psicologiche e tanto altro.

La sua storia ha fondamenta salde nella nostra cultura catanese, perché sì, Catania è per eccellenza la città siciliana dell'Etna, ma per i catanesi è la città di Sant'Agata. Le sue reliquie rappresentano un'occasione, nei giorni della ricorrenza del suo martirio, per manifestare una ricca tradizione popolare e al contempo spirituale. I catanesi si ritrovano a febbraio, da moltissimi secoli, come una grande famiglia attorno a lei, presi da una Febbre devozionale altissima, ma una febbre di benessere interiore, unica per ciascuno di loro. Quella chiamata, appunto, "La Febbre dal 3 al 6". I due numeri formano il numero 36 che, per gli esseri umani, è, appunto, la temperatura del benessere.

La mostra è in onore della nostra Santa Patrona, si sviluppa in uno scenario catanese unico, sito al centro storico, terreno sacro del nostro percorso agatino. Il Palazzo della Cultura ospiterà la prima mostra dedicata interamente ai devoti, protagonisti assoluti, insieme alla Santa, della manifestazione. Le discipline coinvolte sono molteplici. "L'Anteprima" che parte dai Circoli agatini e da chi ne fa parte, sino al coinvolgimento totale di tutto il popolo catanese. All'interno delle sale espositive nel cuore del Palazzo della Cultura saranno ospitate delle tele dedicate a Sant'Agata eseguite dagli allievi del Liceo artistico statale di Catania.

Durante la mostra sarà altresì realizzata una Candelora dedicata ai devoti in onore di Sant'Agata per esortare sempre più il popolo catanese a ritrovare nuovi stimoli e il vero significato della festa, valorizzando gli aspetti positivi unici dei veri Miracoli accaduti ai fedeli che ringraziano fortemente Sant'Agata. La mostra sarà visitabile fino al 28 febbraio.

Info: tel. 0957428008 www.comune.catania.it

(26 gennaio 2013)