Venerdì 14 settembre, all’Ariston Multisala di Catania (Via Balduino 17), in occasione dell'uscita nelle sale italiane di E’ stato il figlio, opera prima di Daniele Ciprì, tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Alajmo, in concorso alla 69 Mostra del Cinema di Venezia, Daniele Ciprì e Fabrizio Falco incontreranno i giornalisti e saluteranno il pubblico alla proiezione delle 20.30.
Il programma:
ore 15.00 proiezione per i giornalisti accreditati
ore 16.30 conferenza stampa
ore 20.30 saluto al pubblico. Daniele Ciprì, premiato a Venezia con il Premio Osella per la fotografia e Fabrizio Falco con il Premio Mastroianni Interprete emergente, saluteranno il pubblico prima dell’inizio della proiezione. Saranno presenti e introdurranno la visione del film Maria Lombardo e Alessandro De Filippo
Sinossi
La famiglia Ciraulo abita nella periferia di Palermo. Nicola, il padre, si arrabatta per mantenere tutti rivendendo il ferro delle navi in disarmo. La loro vita anche in questa realtà molto dura, è serena. Un giorno un proiettile vagante, destinato a un regolamento di conti, colpisce a morte la figlia più piccola. La disperazione è incommensurabile. Si apre uno spiraglio di speranza almeno per un cambiamento economico quando Giacalone, un vicino di casa, suggerisce a Nicola di chiedere un risarcimento per le Vittime di Mafia allo Stato. Dopo varie peripezie tragi-comiche viene concordata la somma. Sperando di ottenere a breve il denaro., la famiglia comincia a spendere prima di incassare, indebitandosi con tutti. Nicola cade nelle mani di un usuraio, amico di Giacalone. Quando finalmente la somma arriva, una volta pagati i debiti, l’importo iniziale si è ridotto. I Ciraulo non hanno un conto in banca. I soldi giacciono sul tavolo con intorno tutta la famiglia che deve decidere come investirli. Ogni proposta viene puntualmente smontata da Nicola che solo alla fine palesa la sua idea: comprare una Mercedes. Quella macchina è simbolo di ricchezza, unico vero riscatto dalla miseria agli occhi della gente. Ma la Mercedes diventerà per i Ciraulo il simbolo della Miseria della Ricchezza, strumento di sconfitta e di rovina.
Biografia
Daniele Ciprì nasce a Palermo nel 1962. cresce nella bottega artigiana di fotografia della sua famiglia dove pellicole e fotogrammi diventano da subito i suoi giochi preferiti. Si specializza in riprese di matrimoni in super8. A metà degli anni ’80 lavora per la cooperativa palermitana CLCT insieme con Sergio Gianfalla e Giovanni Massa. Dal 1990 realizza con Franco Maresco i corti di Cinico TV trasmessi su Rai 3 che segnano l’inizio della sua popolarità. Il loro sodalizio artistico termina nel 2006 e da questo momento Ciprì firma la fotografia di numerosi film tra cui Vincere di Marco Bellocchio che gli farà ottenere numerosi premi tra cui il David di Donatello.
(14 settembre 2012)