Mercoledì 18 maggio alle 21, al Teatro Musco di Catania, prosegue la rassegna dedicata al cinema italiano contemporaneo
Filminscena. Il secondo appuntamento sarà con il compositore di colonne sonore
Paolo Buonvino, Il cinema si fa musica. Introduce
Maria Lombardo, giornalista e critico cinematografico. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Musica e cinema, dunque, saranno protagonisti del secondo incontro di Filminscena, la rassegna promossa e organizzata dal Teatro Stabile di Catania, curata dalla giornalista Ornella Sgroi, acuta commentatrice del mondo della settima arte.
Paolo Buonvino, celebre compositore che nella sua vasta produzione ha saputo creare anche indimenticabili colonne sonore cinematografiche, vanta numerose collaborazioni con interessanti registi italiani. Da Gabriele Muccino, per il quale cura da sempre le musiche originali delle pellicole da lui dirette (da "Ecco fatto" a "Baciami ancora", David di Donatello 2010 per la miglior canzone), a Giovanni Veronesi (per i tre "Manuale d'amore" e "Italians", Nastro d'Argento 2009 per la miglior colonna sonora), Roberto Faenza (tra gli altri titoli, "I Vicerè"), Paolo Virzì ("Io e Napoleone"), Michele Placido ("Romanzo Criminale"), Stefano Incerti ("La vita come viene"), Carlo Verdone ("Il mio miglior nemico"), Antonello Grimaldi ("Caos calmo", David di Donatello e Nastro d'Argento nel 2008 per la miglior musica) e Ficarra e Picone ("La matassa").
Ripercorrendo alcuni momenti della sua "filmografia musicale" il compositore siciliano mostrerà al pubblico, con esecuzioni al pianoforte e proiezioni video, alcuni aspetti della cinematografia esplorati attraverso il mondo della musica che accompagna le suggestioni emotive di un film. Battendo il ritmo della commedia o del dramma, a seconda del genere e del registro scelto dal regista, in modo che la musica possa contribuire ad evocare lo spirito e la vocazione che il film vuole mettere in mostra attraverso le immagini.
Da qui la scelta di dedicare uno degli incontri di FilminScena alla figura del compositore di musiche originali, perché è anche attraverso la musica che si compie il percorso creativo che sta dietro un film. Così come, del resto, è la vita stessa ad avere per ciascun individuo una propria, personalissima colonna sonora.
(18 maggio 2011)