Lo sconosciuto "Librazzinu": ricerche in Italia e Tunisia

Martedì 28 settembre alle 9, nel salone del Museo di Zoologia (dipartimento di Biologia animale "Marcello La Greca", via Androne 81), si terrà un workshop sull'occhione, specie terricola di uccello che predilige zone coltivate aperte, brughiere e aree semidesertiche, dal titolo Lo sconosciuto "Librazzinu" (Burhimus Oedicnemus): ricerche in Italia e in Tunisia.

Ad aprire il seminario saranno Alfredo Petralia (direttore del dipartimento di Biologia animale dell’Università di Catania) e Carmelo Frittitta (dirigente provinciale dell’ufficio Azienda Foreste demaniali di Siracusa). I risultati delle ricerche saranno illustrati dai docenti del dipartimento di Biologia animale dell’Università di Catania, Rosario Grasso e Maria Teresa Spena, da Natale Emilio Baldaccini ed Enrica Pollonara del dipartimento di Biologia animale dell’Università di Pisa, da Said Nouira e Ridha Ouni del dipartimento di Biologia applicata dell’Università El Manar di Tunisi. Parteciperanno inoltre Marcello Dimartino dello Studio Mapping di Ragusa e Filadelfo Brogna, dirigente U.O. B. della seconda “Gestione aree protette” del dipartimento regionale Azienda Foreste demaniali di Siracusa. A coordinare l’iniziativa saranno i professori Natale Emilio Baldaccini, Rosario Grasso e Said Nouira.

(28 settembre 2010)