Dal 9 al 25 gennaio, nella Sala refettorio del Palazzo della Cultura, si terrà la personale della pittrice Giovanna Marraro.
La pittrice, madre dell’attrice Guia Jelo, torna ora a esporre le sue opere ispirate all’action painting, in una personale che sarà inaugurata il 9 gennaio, alle 17:30, nella Sala refettorio del Palazzo della Cultura.
La mostra, visitabile fino al 25 gennaio dal lunedì al sabato (ore 9-13 e 15-19) e la domenica solo la mattina, sarà una nuova occasione per conoscere la pittura informale dell’artista che ha iniziato il suo percorso a soli 17 anni e che lo ha perseguito con ingegno e caparbietà frequentando anche gli studi d’arte dei maestri Nona e Mustica.
Una pittura, quella di Giovanna Marraro in cui si colgono, come dice Giuseppe Frazzetto «testimonianze inequivocabili del suo essere donna, siciliana, madre. Appaiono esplicite, se si accetta la sfida di cercare il legame possibile fra il questo, ovvero la soggettività più intima, e l’andare al di fuori del questo, nell’esterno che visione e desiderio ci propongono come meta e come limite».
I dipinti di Giovanna Marraro, la cui affermazione in campo nazionale è arrivata intorno ai 40 anni con mostre a Roma, Palermo, Firenze, Prato e Spoleto, sono lavori attuali in cui domina il colore e in cui luci e ombre cercano un equilibrio fra interno ed esterno. Insomma pittura di sentimenti che invitano a esplorare i più reconditi pensieri.
(09 gennaio 2015)