Mercoledì 20 agosto alle 18.30, nel quadro nella manifestazione 'Etna sotto le stelle 2014' del Residence Serra la Nave, si terrà una tavola rotonda dal titolo Etna patrimonio dell'Unesco o patrimonio di pochi?.
Al dibattito parteciperanno il Presidente dell'Ente Parco dell'Etna, i sindaci dei comuni interessati, operatori commerciali e docenti universitari. Il dibattito sarà guidato da Fabio Tracuzzi.
Da quando, poco più di un anno fa, l'Etna ha ricevuto il prestigioso riconoscimento Unesco ed è stato inserito nella lista dei beni naturali patrimonio dell'umanità, la discussione sull'uso economico e sostenibile del vulcano ha bisogno di un nuovo impulso. Non si può condividere con il resto della comunità internazionale un patrimonio e gestirlo con regole diverse da quelle che rappresentano lo standard nel resto del mondo avanzato. Rendere disponibile un patrimonio alla comunità internazionale significa molto semplicemente garantirne l'accesso, sia pure nel rispetto dei vincoli che la sua conservazione impone. La questione dell'accesso non riguarda solo gli ostacoli fisici, ma implica rimuovere tutte quelle barriere economiche che oggi rendono difficile per i più fruire di un tale tesoro e delle sue manifestazioni più spettacolari. Tra le diverse questioni che richiedono attenzione ve ne è una che la tavola rotonda intende affrontare: essa riguarda la organizzazione dei servizi per la migliore fruizione del vulcano. In particolare si vuole dibattere se è meglio che i servizi siano gestiti da poche e grandi imprese oppure da tante e piccole. Insomma concorrenza o monopolio?
(20 agosto 2014)