Dal 25 al 27 aprile, al Teatro Musco di Catania, andrà in scena Libero Amleto - Tinturìa 'u to nomu è fimmina, per la regia di rassegna "L'isola del teatro", promossa dal teatro Stabile.
Un inedito principe di Danimarca, sempre dubbioso, problematico, ma ricreato nei soliloqui di un galeotto dalla carnale parlata ragusana. È il protagonista di "Libero Amleto - Tinturìa 'u to nomu è fimmina", tragicommedia in dialetto siciliano, scritta e interpretata da Rosario Minardi, che propone una innovativa lettura "liberamente" tratta dal capolavoro di William Shakespeare: un ulteriore atto di omaggio al Bardo, di cui quest'anno si celebra il 450° anniversario della nascita, che cade per l'esattezza il 23 aprile. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro degli Specchi diretto da Marco Tringali.
L'allestimento punta su una scenografia essenziale all'interno della quale rivivono, evocativamente, i principali volti della vicenda. Si tratta di un'operazione sperimentale che, partendo da uno dei copioni più conosciuti della letteratura teatrale di tutti i tempi, cerca di creare un racconto totalmente nuovo basandosi su due uniche linee guida: l'essenzialità e il linguaggio.
(25 aprile 2014)