Lunedì 31 marzo (ore 18:30 e ore 21), al cine Alfieri di Catania prende il via Learn by Movies, la rassegna in lingua originale dell'Università di Catania. Organizzata in collaborazione con il Centro linguistico multimediale d’Ateneo (Clma) e con l'Ersu, la rassegna ha in programma una selezione del cinema di qualità attraverso la presentazione di opere che hanno trionfato nei principali festival internazionali.
Il film d'apertura della rassegna è Gravity di Alfonso Cuarón, il più premiato agli ultimi Oscar con sette statuette. Ospite d'eccezione della serata sarà l'astronauta Luca Parmitano in videoconferenza dalla base di Houston a partire dalle 21.
Con Sandra Bullock e George Clooney (Usa-Gran Bretagna, 2013 - v.o. in lingua inglese con sottotitoli, durata 91’).
La trama. Senza ossigeno e pressione atmosferica, la vita nello spazio è impossibile. Eppure, Gravity è la straordinaria storia di una rinascita, di un ritorno alla vita, attraverso l’inferno di una disavventura spaziale che coinvolge la dottoressa Ryan Stone, alla sua prima missione a bordo dello Space Shuttle, e l’astronauta veterano Matt Kowalsky. Durante una manutenzione di routine sul telescopio Hubble, Stone e Kowalsky vengono colpiti da una pioggia di detriti che li proietta alla deriva nello spazio, senza più alcun contatto con lo Shuttle né con Houston. Il silenzio assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco ossigeno rimasto. Ma la sola strada verso casa potrebbe essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante distesa dello spazio. L’unico obiettivo è sfidare l’assenza di gravità, lottare fino alla fine, tornare sulla Terra, tornare alla vita.
Prima di ogni film, sarà proiettato un corto a cura di “Magma. Mostra di cinema breve” (anche questo in lingua originale), dando così la possibilità al pubblico di poter apprezzare il meglio della produzione dei giovani registi europei.
L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti in sala.
(31 marzo 2014)
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