Sabato 18 gennaio alle 9, al Museo Diocesano di Catania (via Etnea, 8), si svolge il convegno dal titolo “Agata, Euplo e Lucia: storia, tradizioni, culto tra Tardoantico e Alto Medioevo”, organizzato dall’Arcidiocesi di Catania con la collaborazione dell’Università di Catania e il patrocinio di diversi enti e istituzioni.
Il convegno, primo di una serie di appuntamenti annuali dedicati allo studio della storia del cristianesimo in Sicilia e, in particolare, nel territorio di Catania, avrà come oggetto i primi martiri siciliani: Agata, che trovò la morte nel 251 d.C., durante la persecuzione dell’imperatore Decio, Euplo e Lucia, condannati nel 304 d.C., al tempo di Diocleziano.
L'evento, che avrebbe dovuto svolgersi in due giornate, 17 e 18 gennaio, a causa delle avverse condizioni atmosferiche e della conseguente allerta meteo prevista per venerdì 17 gennaio, si terrà unicamente sabato 18 gennaio, dalle 9 alle 17.
Nel contesto dell’anno giubilare 2025 e in preparazione dell’anniversario del rientro delle spoglie di Agata da Costantinopoli, che avrà luogo nel 2026, i relatori riesamineranno la documentazione relativa ai primi martiri siciliani considerati in una prospettiva diacronica e multidisciplinare al fine di chiarire i processi locali inserendoli nel più ampio contesto mediterraneo.
Si parlerà di storia e agiografia, di arte e di culto, evidenziando come dati insospettabili legati alla figura di questi martiri potrebbero essere stati introdotti secoli dopo e che, d’altro canto, dettagli inosservati del racconto delle “Passioni” contengono nuclei di verità storica.
Verranno altresì presentate testimonianze figurative e architettoniche sconosciute o poco note che contribuiranno a ricostruire alcuni tasselli della storia del culto di Agata, Euplo e Lucia nel corso dei secoli.
(18 gennaio 2025)