Martedì 17 dicembre alle 18, nell’aula 106 del Monastero dei Benedettini, si svolge un seminario dal titolo "Identità poetiche plurilingui fra italiano e dialetti", dialogo con la poeta umbra Anna Maria Farabbi e la poeta siciliana Saragei Antonini, coordina Vincenza Scuderi (germanista e poeta). Il confronto con le due ospiti, entrambe autrici tanto di poesia in lingua italiana quanto in dialetto, apre ad una prospettiva più inclusiva e variegata del concetto di bilinguismo e plurilinguismo, offrendo esemplarmente uno spaccato della complessità linguistica e poetica italiana.
Il seminario rientra nelle attività del progetto di ricerca del DISUM “Piaceri – MigrAire” e del Centro di ricerca interuniversitario Polyphonie (Università di Catania e Genova).
Anna Maria Farabbi, poeta, narratrice, saggista e traduttrice dall’inglese e dal francese, vive e lavora a Perugia. È stata insignita di numerosi premi letterari, a partire dal Premio Montale per gli inediti nel 1995. Tra le sue ultime pubblicazioni le raccolte poetiche la casa degli scemi (2017), La via del poco (2022), Ninnananna talamimamma (2022), i volumi di narrativa Il canto dell’altalena e la tela di Penelope (2021) e La notte fosforescente (2022), la traduzione di Kate Chopin, Racconti (2022). Dirige la collana “Signature” per Terra d’Ulivi e la collana “Arca” in coedizione tra Piedimosca e Al3vie.
Saragei Antonini, poeta, vive e lavora a Catania. Le sue raccolte di poesia sono state più volte premiate. L’ultima, A scala è fìmmina (2024), è risultata vincitrice del Premio Arcipelago Itaca 2023 e del Premio Oreste Pelagatti 2024. Ha pubblicato inoltre le raccolte Il cerino soggetto (2000), L’inverno apre un ombrello in casa (2004), Sotto i capelli una nave (2010), Egregio signor Tanto (2013), La passione secondo (2017), a virìna (2019). Sue poesie sono presenti in antologie e riviste in Italia e all’estero.
(17 dicembre 2024)