Mercoledì 13 e giovedì 14 novembre, a Catania, si svolge il workshop: Tre regine per una corona. The Crown e la nuova era del royal biopic", organizzato dal Dipartimento di Scienze umanistiche in collaborazione con Legatoria Prampolini.
L'evento avrà luogo il 13 novembre alle 18:30 presso Piazza Scammacca e il 14 novembre alle 10 nell'aula 252 del Monastero dei Benedettini.
Il workshop, a cura di Simona Busni e Giovanna Santaera (Università di Catania), mira a riflettere sul tema della rappresentazione del corpo regale femminile nell’audiovisivo partendo dall’affascinante interregno immaginifico plasmato dalla serie, attraverso alcuni snodi particolarmente rilevanti, tra cui il divismo, il rapporto tra regalità e media, il ruolo (narrativo) dei primi ministri e le genealogie spezzate.
Partecipano e intervengono Cristina Jandelli (Università di Firenze), Mariapaola Pierini (Università di Torino) e Stefania Rimini (Università di Catania).
Nel ricco filone del royal biopic, un posto d’onore è occupato dalla serie Netflix The Crown (2016-2023), che in sei stagioni ha ridefinito l’immaginario legato alla rappresentazione della regalità. Creata dallo showrunner Peter Morgan, la serie racconta le vicende della famiglia reale britannica coprendo un arco di tempo che va dall’ascesa al trono della giovane Elisabetta II fino ai primi anni Duemila.
Se ritrarre regine è un’operazione che appassiona i biografi da secoli, The Crown ha caratteristiche uniche. Non soltanto la protagonista è una monarca vivente (Elisabetta muore l’8 settembre 2022, a due mesi dall’uscita della quinta stagione), ma questo prodigioso incrocio tra vita re(g)ale e fiction si fonde con l’enigma connesso alle “regine dello schermo”, ossia le attrici – Claire Foy, Olivia Colman e Imelda Staunton – che prestano le loro sembianze al personaggio storico incarnando tre diverse età elisabettiane.
(13 novembre 2024)