Conversazione sull'Otello

Lunedì 28 ottobre alle 10, nell'Auditorium "Giancarlo De Carlo" del Monastero dei Benedettini, l'Università di Catania ospita l’attore e regista romano Edoardo Leo per l'evento "Conversazione sull'Otello", tappa etnea del suo tour nelle università italiane che precede l’uscita al cinema del suo ultimo film “Non sono quello che sono”, che ambienta nei primi anni 2000 il dramma “Otello” di William Shakespeare.

Il tour si propone di trasmettere – attraverso l’analisi e la rilettura cinematografica di un classico in chiave moderna – un nuovo approccio fondato sul rispetto per la persona: violenza di genere, gelosia, maschilismo, anaffettività, razzismo sono tra le principali tematiche di questa indagine sull’odio.

L’incontro, introdotto dai saluti della Delegata d'Ateneo alle Pari Opportunità Adriana Di Stefano, prevede un confronto sui temi che emergono dal film e una riflessione sulle motivazioni che hanno portato il regista alla scelta di tradurre il testo di Shakespeare nei dialetti romano e napoletano. La riflessione sulla relazione tra testo letterario e indagine sociologica sarà affrontata con il contributo di Maria Grazia Nicolosi, ricercatrice di Letteratura inglese al Dipartimento di Scienze umanistiche di Unict. 

Il film

"Non sono quello che sono" di Edoardo Leo, con Edoardo Leo, Jawad Moraqib, Ambrosia Caldarelli, Antonia Truppo, Matteo Olivetti, Michael Schermi e con Vittorio Viviani.

L’Otello di Shakespeare non ha bisogno di essere raccontato. Ha solo bisogno di essere riletto esattamente com'è stato scritto, con la sola forza del dialetto a riportarlo al presente. Iago, Otello, Desdemona sono purtroppo ancora tra noi. La cronaca attraverso un grande classico. 

Ambientata nei primi anni 2000, una storia senza tempo in cui il bene e il male si mescolano in un vortice di inganni, tradimenti e folle gelosia. 

(28 ottobre 2024)