Lunedì 26 febbraio alle 16, nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini (e online su MS Teams), sesto e ultimo appuntamento del ciclo "Dall'analisi del fenomeno mafioso alla cittadinanza attiva", edizione 2023/24 dei Seminari di Ateneo "Territorio, ambiente e mafie - In memoria di Giambattista Scidà".
L'incontro - coordinato da Adriana Laudani - è intitolato "La legislazione antimafia: a che punto siamo"; intervengono: Annamaria Maugeri (Prof. Ordinario di Diritto Penale, Dipartimento di Giurisprudenza-Catania), La legislazione antimafia; strategie e novità normative; Livio Ferrante (Docente di Economia politica, Dipartimento di Economia e Impresa Sociale-Catania), Il peso della mafia: effetti sullo sviluppo tecnologico e socio-economico dei territori; Salvatore Cacciola (Presidente Reti Fattorie Sociali Sicilia BiAS), Uso dei beni confiscati alla mafia. In collaborazione con i Dipartimenti: Scienze Umanistiche; Giurisprudenza; Scienze Politiche e Sociali; Economia e Impresa e con l’Osservatorio sulla criminalità organizzata-Università Statale Milano. Associazioni partecipanti: ANPI Catania e Palermo; ARCI-Catania; ARGO; Associazione Antiestorsione Catania; Associazione antimafia Rita Atria; CittàInsieme; I Briganti di Librino; CGIL Catania; Fondazione Fava; “I Siciliani giovani”; “Le Siciliane-Casablanca”; Libera; Memoria e Futuro; Reti Fattorie Sociali Sicilia BiAS; Scuola di Formazione Antonino Caponnetto Milano; UDI Catania.
Al centro di questa edizione c'è il cammino di chi ogni giorno concretamente agisce sul territorio, nelle istituzioni, nei luoghi del sapere e della conoscenza, nel mondo del lavoro e dell’impresa per sconfiggere illegalità e mafie, costruendo e accrescendo un inestimabile patrimonio sociale di cultura e comportamenti antimafiosi. Il focus è dunque sulla costruzione di reti sociali e istituzionali che sappiano aggregare i cittadini su istanze fondamentali e costruire percorsi di inclusione e di cittadinanza attiva.
(26 febbraio 2024)