Mercoledì 27 e giovedì 28 settembre, alle 19 e alle 21, alla Cappella Bonajuto di Catania, il regista Hafedh Khalifa sarà l’ultimo artista internazionale ospite del festival MediterrArté e proporrà “Io sono donna” di e con Nadia Talish ed “Emigranti”, spettacolo di prosa prodotto in Tunisia nel 2022 dal testo polacco del 1975 di Slawomir Mrozek, tradotto e adattato in arabo da Lassad Ben Hsin.
Io sono donna, in scena alle 19 (durata 30 minuti) è un monodramma in cui una donna dialoga con se stessa e si mobilita per non soccombere alle pressioni della realtà, dell'ambiente, dello sguardo della società e degli altri nei suoi confronti. Un monologo interattivo, sperimentale in cui il pubblico è coinvolto nel gioco drammatico con l'attrice e la vita di una donna.
Emigranti, in scena alle 21 (durata 70 minuti) vede sul palcoscenico gli attori Slaheddine Msadek e Jalaleddine Saadi richiamare con asprezza ma anche con ironia, i temi della patria lontana, delle radici, della fatica, dell’impossibile ritorno, della solitudine dell’incomunicabilità, giocando sapientemente con i registri culturali e sociali dei personaggi. Due emigranti, un contadino e un intellettuale, sono costretti a condividere una camera in uno scantinato di una città occidentale di cui non si conosce il nome così come quello dei due personaggi. Entrambi sono in cerca di un futuro più roseo e pur non sopportandosi sanno che hanno bisogno l’uno dell’altro. Nonostante nel loro paese occupino due posizioni sociali differenti, la condizione di emigrato li rende uguali.
Io sono donna
: 5
euro
Emigranti: 10 euro, ridotto 5 euro
(universitari, under 18, abbonati Teatro della Città)
è possibile acquistare entrambi gli spettacoli al prezzo di 12 euro
(27 settembre 2023)