Venerdì 27 luglio alle 21, al Chiostro di ponente del Monastero dei Benedettini, si esibisce in concerto Amir Gwirtzman, rinomato polistrumentista jazz e world music, artista di origini israeliane che vive da molti anni a Zagabria.
A Catania presenta il suo secondo album in solo "Babel Gumbo (Inhale-ExHale II)", un viaggio nel tempo, nei continenti, nelle culture, tra le religioni e la filosofia, ma soprattutto un viaggio nel mondo dell'arte.
Dopo 30 anni di carriera internazionale di successo, Amir Gwirtzman ha sviluppato il suo linguaggio musicale distintivo e riconoscibile e dal 2008 si esibisce sia in concerti da solista sia in collaborazione con rinomati musicisti e orchestre sinfoniche. La sua musica è ispirata da un ampio spettro di influenze e combina composizioni originali con musiche tradizionali. L'artista è stato influenzato da una carriera che lo ha portato da Israele negli Stati Uniti, in Sudamerica, in Europa, in Africa e Asia. Trae ispirazione dai ritmi del jazz cubano, dalle melodie di R&B, dal jazz, dalle energiche melodie ebree klezmer e dalle malinconiche armonie della musica celtica irlandese. Si ispira anche ai suoni del Medio Oriente, delle comunità zingare, dell'Armenia, delle culture dei nativi americani e di New Orleans.
Il progetto solista "Inhale - Exhale" rappresenta un melting pot di suoni e culture, fuso insieme in perfetta armonia, parlando di un linguaggio universale facilmente comprensibile da vari tipi di pubblico. "Inhale - Exhale" è interpretato da Amir stesso che suona alternativamente più di 20 diversi strumenti a fiato posizionati attorno a lui.
Biglietti: 10 euro - Ridotto personale Unict 5 euro - ridotto studenti 1 euro.
L'evento - organizzato dall'associazione Catania Jazz - è inserito nel calendario di eventi "Porte aperte Unict 2018 - Dialoghi migranti" che fino al 1° agosto ospita concerti, proiezioni, spettacoli teatrali e incontri negli edifici storici dell'Università di Catania.
(27 luglio 2018)