Venerdì 16 dicembre alle 9, nell'aula magna del Consorzio universitario Mediterraneo orientale (via Sofia 78, Noto), si apriranno i lavori del convegno dal titolo "Dalla valorizzazione alla fruizione dei beni culturali sul territorio del comprensorio Eloro", promosso dall'Ordine degli Ingegneri della provincia di Siracusa e dal Cumo.
Il convegno, che prevede la partecipazione di rappresentanti Unesco e di numerosi qualificati relatori, tra cui docenti dell'Università di Catania, intende approfondire i temi dell’accessibilità e della fruibilità del patrimonio storico-architettonico secondo un approccio multidisciplinare orientato all’analisi di aspetti quali la riduzione della vulnerabilità sismica del patrimonio immobiliare pubblico e privato; la valorizzazione e tutela degli edifici di particolare pregio e interesse storico, architettonico e monumentale; il miglioramento dell’accessibilità a tutti e della mobilità, anche con l’attuazione di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche; infine, l'adeguamento e il miglioramento sismico dei fabbricati, dei loro impianti e dei servizi pubblici, per il conseguimento di adeguati livelli di sicurezza e di sostenibilità ambientale, con particolare riguardo al risparmio energetico.
Il convegno, che proseguirà l'indomani - sabato 17 dicembre alle 9 - nella sala consiliare del Comune di Avola (corso Garibaldi 82), sarà dedicato al prof. arch. Giovanni Campo, docente di Pianificazione territoriale nelle facoltà di Ingegneria e di Architettura dell’Università di Catania, al cui interno ha coordinato il laboratorio di ricerca per la Sicurezza e la sostenibilità dei sistemi territoriali e ambientali, che fu anche fondatore del Cispa (Centro d’iniziativa e studi per la prevenzione antisismica).
(16 dicembre 2016)