Lunedì 10 ottobre alle 10, nella sede della struttura didattica speciale di Architettura a Siracusa (piazza Federico II di Svevia), si apriranno i lavori del workshop dal titolo “Progetto per una mostra: Il rifiuto come orizzonte” promosso nell’ambito delle attività didattico-laboratoriali del master “Il Progetto di riciclo. Architettura, arti visive e design” dell’Università di Catania, coordinato dalla prof.ssa Zaira Dato e finanziato dal Consorzio universitario Archimede di Siracusa.
L’attività verrà introdotta dal presidente della sds di Architettura Bruno Messina.
Il master “Il progetto di riciclo” ha come finalità principale la realizzazione di un prodotto comunicabile da realizzarsi impiegando i linguaggi dell’arte nelle sue varie espressioni: grafica, modellazione, fotografia, montaggio, collage, slogan, ideogrammi, suoni, architettura della narrazione ecc. in grado di esprimere il principio della responsabilità di gestione delle risorse. Tema che è stato ampiamente trattato durante il biennio di formazione dei corsisti in particolare concentrando l’attenzione sul concetto di “circolarità”, inteso come filosofia della continua rigenerazione delle risorse, dei materiali e delle energie.
Per tale ragione, il workshop sarà condotto sul modello dell’Hackathon, ovvero di un laboratorio digitale permanente multiprocessuale (multitasking) nel quale vengono elaborati più argomenti, temi e strategie in contemporanea e in sinergia tra i partecipanti. Interverranno i docenti Zaira Dato (ordinario di Composizione architettonica e urbana presso il Dicar - Sds Architettura di Siracusa), Elita Schillaci (ordinario di Economia e gestione delle Imprese, Dei), Carmelo Strano (ordinario di Estetica e Storia dell'Arte Contemporanea, Sds Architettura), Francesca Castagneto, (associato di Tecnologia dell’architettura, Dicar -Sds Architettura), Aldo Cesar Fagà (docente di Estetica, Dicar -Sds Architettura), Maria Elena Fragalà (associato di Chimica generale e inorganica, dipartimento di Scienze chimiche), Placido Mineo (associato di Chimica industriale, dipartimento di Scienze chimiche). Parteciperanno inoltre Roberto Masiero, ordinario nell’IUA di Venezia (Storia dell’architettura e Tendenze dell’architettura contemporanea nella Facoltà Design e Arti) e Peppe Maisto, fotografo di architettura e paesaggio, si interessa ai fenomeni d’uso e trasformazione dei luoghi (docente a contratto presso le Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, Napoli e Siracusa).
Fino a mercoledì 19 ottobre si svilupperà il laboratorio vero e proprio con i contributi dei docenti coinvolti che daranno indicazioni su temi specifici e supporto alla realizzazione degli elaborati che i corsisti sceglieranno di produrre. Gli elaborati finali saranno presentati alla comunità giovedì 20 ottobre, nel corso di una mostra che sarà allestita in aula magna della SDS di Architettura di Siracusa; nel contempo i rappresentanti istituzionali e i portatori di interesse saranno invitati a sottoscrivere un protocollo d’intesa per adottare quanto emerso dai risultati dei lavori.
Il master e – di conseguenza il workshop – sono sostenuti anche dai dipartimenti di Economia e Impresa, Scienze Chimiche, Agricoltura Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, dal dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, dal dipartimento di Architettura e Disegno industriale della Seconda Università di Napoli, dall’Istituto Nazionale di Bio Architettura di Siracusa, dagli ordini professionali di Architetti, Ingegneri e Agronomi di Siracusa, dagli ordini professonali e dalle fondazioni degli Architetti e degli Ingegneri di Catania, da In/Arch Sicilia, da Adi-Sicilia, e da altri enti e stakeholder dell’area siracusana ed etnea.
(10 ottobre 2016)