Venerdì 15 luglio alle 16:30, all’Isola Bella di Taormina (La Plage Resort), esponenti delle istituzioni ed esperti del settore si confronteranno sui temi della tutela dell’ambiente marino del Mediterraneo e sulla promozione del turismo “sostenibile” grazie all’iniziativa “Mediterraneo da remare”, la campagna nazionale di sensibilizzazione per la tutela del Mare Nostrum giunta alla sesta edizione e lanciata dalla fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo e con l’adesione della Guardia Costiera.
Dopo l’edizione del 2012, dunque, ritorna a Taormina la campagna della fondazione UniVerde che aprirà così la stagione 2016 proprio nella Perla del Mediterraneo grazie alla sinergia col centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania - ente gestore della riserva naturale orientata Isola Bella - e con la collaborazione dell’associazione culturale TraOrmina Forum.
L’iniziativa, incentrata sull’importanza della tutela dell’ambiente marino, sarà anche l’occasione per festeggiare la futura istituzione del primo parco nazionale in Sicilia, il Parco nazionale di Pantelleria alla presenza del sindaco dell’isola trapanese Salvatore Gino Gabriele.
Dopo i saluti del sindaco di Taormina Eligio Giardina, interverranno il presidente della fondazione UniVerde e già ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, il presidente di Marevivo Rosalba Giunti, l’assessore regionale Territorio e Ambiente Maurizio Croce, il direttore marittimo della Sicilia Orientale, il contrammiraglio Nunzio Martello, il direttore del Cutgana Giovanni Signorello, il direttore della Rno Isola Bella Anna Abramo, il direttore del Parco archeologico di Naxos Vera Greco, il presidente del Club per l’Unesco di Taormina Valli D’Alcantara e D’Agrò Giuseppe Tindaro Toscano Della Zecca.
Gli interventi saranno coordinati dal presidente dell’associazione culturale TraOrmina forum Alessandro Cardente. Saranno presenti anche i sindaci del comprensorio messinese e autorità locali.
A seguire la remata simbolica a bordo di canoe attorno all’Isola Bella guidata dal campione olimpionico Bruno Mascarenhas proprio per sottolineare l’importanza del rispetto del mare e dei bagnanti, dal punto di vista ambientale ed acustico, utilizzando imbarcazioni eco-sostenibili al posto degli scafi a motore.
(15 luglio 2016)